La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] pari dei loro successori, i fisici nucleari, una generazione più tardi, ma lo stile di ricerca dei primi era totalmente impostato sulla radioattività presente 'in Natura' mentre i fisici nucleari, intorno al 1950, non potevano più occuparsi di fisica ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] e 1.000.000 e che quella di tipo A, la prima tossina in senso assoluto ottenuta allo stato cristallino, si ritrova nei sensibilità dei monostrati all'azione tossica aspecifica di sostanze presenti nel mezzo, anche in minima concentrazione. D'altra ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] il consumo di ossigeno da parte dei ricci di mare prima e dopo la fecondazione e osservò un netto aumento dell' solo corpo indicava che il materiale che forma la testa era già presente ed era stato diviso, al contrario del resto: ciò sollevò ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] sistema contemplava due gruppi principali di organismi: quelli senza organi esterni visibili e quelli che invece presentavano tali strutture. Il primo gruppo era suddiviso in due sottogruppi, uno dei quali comprendeva cinque generi, di cui due (Monas ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] parlasse né di religione né di politica e imposero che alle riunioni fosse sempre presente un pubblico ufficiale, cosa che effettivamente si verificò nei primi due anni di vita della società. Essa riscosse immediato interesse tanto da contare quasi ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] Virus trasformanti
Il virus del sarcoma di Rous fu il primo di cui si riconobbe la capacità di trasformare in vitro i che un piccolo DNA virale, come quello del virus del polioma che presenta circa 5.000 basi per catena, non è tagliato affatto da ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] e Cuvier. I poli principali di questo sviluppo sono rappresentati dagli studi condotti sugli animali del presente e su quelli del passato. I primi hanno prodotto una sistematica che è stata considerata ormai compiuta nelle sue grandi linee. I secondi ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] idea e di averlo applicato in modo sistematico spetta al discepolo renano di Müller.
A prima vista, questo schema si presenta come il risultato di una semplice estrapolazione, basata sull'accostamento tra le osservazioni morfogenetiche di Schleiden ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] distingueva le neoformazioni in omologhe, che riproducevano un tipo cellulare già presente, ed eterologhe, che invece da questo si allontanavano strutturalmente. Le prime, simili ai tessuti normali, avevano tendenzialmente decorso benigno mentre le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] su La filosofia positiva e il metodo storico, poi pubblicata, nel 1866, sul «Politecnico» – la rivista che due anni prima aveva presentato la conferenza di De Filippi – fu il decennio dal 1881 al 1891, durante il quale la «Rivista di filosofia ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...