Cesarismo
Angelo Panebianco
Definizione
Per cesarismo si intende, in prima approssimazione, un regime politico il cui fondamento è costituito da un rapporto diretto, veicolato da tecniche plebiscitarie [...] a seconda del numero dei governanti (autocrazie, oligarchie, repubbliche, nei termini di Lasswell e di Kaplan), né intende ricorreremo a due esempi, entrambi tratti dalla storia francese. Il primo esempio è per così dire obbligato: riguarda il caso ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] fu nominato direttore generale della Banca francese e italiana per l'America del Sforza alla Conferenza di Washington sulle materie prime. Nel 1951-52 fu membro della Milano 1994, ad ind.; P. Craveri, La Repubblica dal 1958 al 1992, Torino 1995, ad ind ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] con una importante differenza, il Congresso delle repubbliche americane prima della Costituzione federale. La differenza è questa di un progetto di comunità politica. Ma il Parlamento francese rifiutò di ratificare il trattato istitutivo della CED e ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] B. era stata una flagrante violazione del primo articolo dei pacta conventa, che proprio un re francese, Enrico di Valois, aveva sottoscritto; esso stabiliva infatti che "l'elezione del re rimarrà sempre in potere della repubblica; e il re durante la ...
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elettorali, sistemi
L’istituto della rappresentanza, che oggi è alla base di tutti i sistemi politici che si reggono democraticamente, affonda le sue radici in tempi lontani attraverso i quali, tra arresti [...] progressiste, riportò il sistema elettorale della Quinta repubblica, il maggioritario a doppio turno, verso Jacques Chirac, dando avvio alla prima «coabitazione» del sistema politico francese. In Italia la prima manovra elettorale volta a favorire ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] un primo diretto contatto a Poggio Imperiale già il 25 apr. 1493, quando le notizie di una lega tra il papa, la Repubblica di Venezia sulla necessità di cedere, aprendo trattative con il sovrano francese. Designato a trattare con Carlo VIII fu il B ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] l'opera dei suoi cancellieri e prima di tutti il D., a cui Medici a cedere alle richieste francesi, comunicando le sue in tenzioni 3, IX (1869), 1, pp. 48-52; G. Capponi, Storia della Repubblica di Firenze, Firenze 1875, II, pp. 160-161, 203, 257; A. ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] prime, egli si trovò a dover risolvere numerosi problemi legati al dissesto dei fiumi e della laguna, lasciati insoluti dalla scomparsa della Repubblica Annunziata – e perfino della Legion d’onore francese.
Durante il suo periodo di governo, Paleocapa ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] con la moglie nei giorni della disfatta dell’esercito francese, dirigendosi verso Bordeaux per raggiungere infine Marsiglia. Dopo restò molto critica anche dopo la nascita della Repubblica. Per tutta la prima metà del 1947, fu infatti uno degli ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] alla Liguria, e le frodi fiscali che i comandanti francesi commettevano impunemente ai danni della Repubblica, che invano chiedeva il diritto di perquisire le loro navi.
Il problema sabaudo tornò in primo piano il 22 sett. 1743, giorno in cui il ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...