ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] in società con Pierre Assézat di Tolosa, con Jehan le Poenicq, francese, e con Vincenzo Sabatini (o Santini), banchiere di Rouen, avevano A. eseguì il suo primo incarico recandosi nel 1529 come ambasciatore della Repubblica di Lucca presso Filiberto ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] alla rivoluzione del 1799.
Il primo e principale atto di questa intensa giorni - grazie alle pressioni del Garat, ministro francese a Napoli - e terminò con l'assoluzione tra i nobili che collaborarono alla Repubblica Partenopea. Dalla fine di gennaio ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] dei "patrioti" romani stretti intorno all'ambasciata francese. La prima data relativamente certa della sua biografia è quella chiama "democrazia donata". Sa che le difficoltà della Repubblica romana sono quelle che devono affrontare tutti i paesi ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] esercito francese taglieggiava il contado lucchese. Il 5 sett. 1525 fu nominato nell'uffizio straordinario di sei cittadini incaricati di raccogliere un mutuo straordinario di 20.000 ducati per la Repubblica. Lo stesso anno ricoprì per la prima volta ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] di Marsiglia. Qui si imbarcarono su due galere francesi e l'8 genn. 1611 giunsero a Genova degli anni 1611-14 e per il primo semestre del 1615; fu anche savio missione, a p. XXI); I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] di affidargli la signoria della città. Con l'esercito francese alle porte i popolari capitolarono e invitarono il B e duecento fanti, ma il suo primo atto di governo fu un indulto generale delle forze della Repubblica, affidò varie incombenze ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] gli echi e i riflessi della Rivoluzione francese, il C. era ridotto a campare pontificia una decina d'anni prima. Il fiscalismo finì per 150; Illuministi italiani, VII, Riformatori delle antiche repubbliche, dei ducati, dello Stato pontificio e delle ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] paternità -, rivolto al pubblico francese per illustrare la mortificante situazione a due mani con C. Fenzi, il primo volume della biografia di Daniele Manin.
Incline XVII e XVIII negli Stati della Repubblica veneta (Venezia 1877), scritta in ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] dominio del Doria.
Nel 1520 il C. ottenne il suo primo incarico trasmessogli dall'ambasciatore G. B. Lasagna: nella sua sua decisione di abbandonare il campo francese. Nel settembre fu di nuovo inviato dalla Repubblica alla corte spagnola insieme a G. ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] costituzione, nel 1949, dell'IME lane, operante prima a Prato e poi a Biella con ottimi France, già presidente del Consiglio francese, e Nenni a Londra ( col proposito di aprire i traffici con la Repubblica popolare di Cina e l'Estremo Oriente. L ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...