BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] e lingue straniere, tedesco e francese soprattutto. Fu a Vienna, è imitazione del Parini uno dei suoi primi scritti prosastici, le Avventure di un orso Lultima sua scrittura milanese, la storia della Repubblica di Milano dopo la morte di Filippo Maria ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] insegnare latino, italiano, greco, ebraico e francese, teneva un corso di filosofia e uno natura giurisdizionale tra autorità statale ed ecclesiastica.
Prima che l'indagine si chiudesse, lo J cardinale Ruffo. Caduta la Repubblica, lo J. scontò queste ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] Cervi. la caduta della repubblica partigiana di Montefiorino sotto l maggiore inglese Richard, un equivoco ufficiale francese, i capi partigiani.
Dal 1945 nel fisico per una operazione subita due anni prima, il B. morì per insufficienza renale il ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] forma della Repubblica si scaglia vivacemente contro questa visione riduttiva dello scrittore francese, polemizzando con controbattere le idee di un libro stampato più di cinquant'anni prima. Il contesto storico e sociale in cui usciva il commento ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] tempo nell'esercito della Repubblica: è probabile che questa esperienza militare vada collocata nel primo periodo (1509-1510) la routine dell'insegnamento lo entusiasmava sempre meno: il francese Pierre Bunel, infatti, in una lettera del gennaio ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] e un'orazione in lode del Pinto, che sono fra le prime stampe di G. insieme con tre orazioni latine pronunciate da studente e inserirsi nella politica moderata dell'ambasciatore francese A.R.C. Bertolio. Caduta la Repubblica, il G. diresse l'adunanza ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] il titolo nel 1568 da Massimiliano II d'Asburgo.
Compiuti i primi studi privatamente nella città natale, si iscrisse al ginnasio di Zara sue ultime fatiche i tre volumi sulle relazioni tra la Repubblica di Venezia e quella di Ragusa apparsi nel 1881. ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] geritiluomo risiedette a Padova, eletto podestà e capitano della Repubblica. E come a Venezia conobbe Carlo Gozzi, Angelo in cattiva luce presso il regime francese. A questi stessi anni risale le sua prima opera d'impegno teorico e didattico, ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] segnarono la caduta della Repubblica e la perdita della considerata a tutti gli effetti il primo intervento critico sulla poesia del D alpestre in due odi inedite d'un poeta italo-francese del Cinquecento: Barthélemy d'Elbène (Valico del Moncenisio ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] di Riccardo III ai danni del suo primo protettore Edoardo V, nel 1484 offriva all oggi perduto) contro l'ambasciatore francese in Inghilterra, Gaguin.
Gli disinteressata; se ogni volta la Repubblica incaricava l'ambasciatore di promettergli ogni ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...