Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] per due anni.
Il settore agricolo, nonostante la modestissima quota rapidamente trasformato la pacifica rivoluzione del novembre nella richiesta pura moto troppo sfrenato per sussistere a lungo, appunto il primo Goethe e il suo maestro J.G. Herder, ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] . Il G. è diviso in due grandi regioni agricole: la prima comprende la parte centro-meridionale dell’isola di Honshu e un noto personaggio televisivo, K. Hamada, e Nōnai kakumei («La rivoluzione del mondo del cervello», 1995) di S. Haruyama, che ha ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] quarto dell’argento mondiale, di cui il Messico ha il primato rispetto agli USA e al Canada; oltre il 10% dell potessero svolgere un ruolo importante nel ciclo agricolo. La più antica coltivazione si sviluppò fra ideali della Rivoluzione francese).
In ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] per il quale il B. peraltro ancora importa derrate agricole: in primo luogo riso, coltivato su quasi 4 milioni di (sotto la reggenza inglese fino al 1820) ma, costretto dalla rivoluzione portoghese del 1820 a fare rientro in Portogallo, perdette il B ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] meno che non si tratti di attività agricola, nel qual caso gli effetti sono .
Stato di natura e s. civile
T. Hobbes per primo afferma che l’uomo non è socievole per natura, ma poiché, secondo Marx, la rivoluzione del proletariato avrebbe condotto a ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] sezione più orientale, dove si stabilirono i primi coloni europei; quindi per un tratto segue il che consentono un esteso sfruttamento agricolo e zootecnico della regione. La anni 1960 con la cosiddetta rivoluzione tranquilla. La rivista di poesia ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] formazione di antichi insediamenti e di un retroterra agricolo; nella grande piana deltizia in cui sorge Adana in essa, anteriormente alla rivoluzione kemalista, il novelliere Ö. Seyfeddin, mentre nel primo periodo della nuova Turchia repubblicana ...
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Educatore e pedagogista svizzero (Zurigo 1746 - Brugg 1827), di famiglia oriunda italiana. L'idea centrale della sua didattica era un metodo «basantesi sulla vita integrale dei rapporti familiari: nell'istruzione [...] collaboratrice. Fallita l'impresa agricola, P. trasformò prima parte di Lienhard und Gertrud, il suo capolavoro (di cui la seconda parte vide la luce nel 1787), nel 1783 Über Gesetzgebung und Kindermord. Nel 1793 commentò gli eventi della Rivoluzione ...
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Giorno o periodo di tempo destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere, spesso collegato al ritmo delle stagioni o al compiersi di determinati periodi di [...] con il particolare tipo di civiltà (agricola, urbana, di caccia e raccolto). religiose e quelle civili. Nel cristianesimo, la prima festa celebrata con particolari atti di culto fu ebbero grande sviluppo con la Rivoluzione francese (che ad alcune ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] innescate fin dai primi anni Settanta conducono l'I. verso una sorta di rivoluzione demografica. Il fatto viene praticata dal 25% delle aziende e interessa l'8% della superficie agricola utilizzata, contro il 15% dell'I. nel suo complesso. La ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...