FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] al terrorismo e fautore di una rivoluzione generale europea. Ma la ragione inglese a Firenze, lord john Hervey, inviò una prima nota al ministro degli Esteri, A. Serristori, per e l'aumento della produzione agricola toscana portarono, comunque, negli ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] alle armi e ad unirsi alla rivoluzione europea, cui la Francia aveva dato ingegno, qualunque si sia, e la mia vita al primo governo creato dal popolo" (C. Cattaneo, Scritti storici 104v); progettò una colonia agricola di svizzeri da collocare nell ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] del G. non ne risente. A tutta prima è destinato nuovamente all'ambasciata dell'Aia, dove ai grandiosi tentativi di colonizzazione agricola, il patrocinio della "coltivazione 5171; A. Mocenigo, Dispacci sulla rivoluzione di Madrid del 1766, editi per ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] a Corinto "una colonia italo-greca, agricola commerciale": "gli ostacoli sono molti, ma studio".
Verso la fine del 1851 o i primi del 1852 il C. si stabilì a Costantinopoli a Torino, di poter collegare la rivoluzione polacca del 1863-64 con uno sforzo ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] importanza per l'economia agricola siciliana e per tutta chi, come il C., gestendo la rivoluzione l'aveva a loro dire soffocata, '67, la Giustizia. Quando tra il re ed il primo ministro affiorò una certa incomprensione, sembrò che il C. stesse ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] "), delle zone agricole dell'Italia centro umbri in genere, per invitarli col primo a riconoscere l'autorità dell'esercito, che 1924, pp. 37-52, 65-90; G. A. Chiurco, Storia della rivoluzione fascista, Firenze 1929, III, passim e spec. pp. 133-37, 441 ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] . Tra i suoi interventi politici della prima fase i tre più rilevanti sono stati e consumo dei prodotti agricoli, Roma [1961]; L tutte le storie del fascismo: G. A. Chiurco, Storia della rivoluzione fascista 1919-1922, Firenze 1929, III, pp. 335, 354, ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] di scuole in cui si insegnasse la scienza agricola".
Fallita la rivoluzione del '48, il C., conseguita un La demoralizzazione delle tasse, ibid., 15 novembre 1889; Le prime esperienze psicologiche fatte nel gabinetto di psicologia, in La Filosofia ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] 'epoca, minaccianti una rivoluzione bolscevica. A Firenze , l'arresto per oltraggio alla persona del primo ministro e la condanna del tribunale penale di maggio del 1934 Mussolini gli offri una tenuta agricola a Derna, con l'obbligo di non tornare ...
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BIANCHERI, Giuseppe
Carlo Pinzani
Nacque a Ventimiglia il 2 dic. 1821 da Andrea e da Caterina Isnardi di Loano, in una famiglia appartenente alla borghesia agricola e commerciante, in cui circolavano [...] Camera, il 29 marzo 1876, in seguito alla "rivoluzione parlamentare" e alla caduta della Destra. In quell' 1904 e 10 marzo 1906-2 febbr. 1907) - esercitò la funzione di primo segretario del re per gli ordini cavallereschi.
Morì a Torino il 28 ott. ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...