LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] problemi del Sud, l'emigrazione, la programmazione economica, la contestazione studentesca) ed estera (la guerra del Vietnam, la "primaveradiPraga") o su questioni più squisitamente "culturali" (le celebrazioni del settimo centenario della nascita ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] ad Aleksander Dubček, in occasione della visita in Italia del leader della 'primaveradiPraga' del 1968, ricordando che allora egli era stato «il simbolo (ma di più: l’universale concreto, la Besonderheit!) della nostra speranza».
E siamo al ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] retroscena dell'occupazione sovietica della Cecoslovacchia. La sua battaglia per un "socialismo dal volto umano", la strenua difesa della "primaveradiPraga" e le pesanti condanne dello stalinismo, gli costarono non solo durissime accuse da parte ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] era ormai sentita e condotta da noi – lettori assidui anche di Wilamowitz e di Bédier, di Quentin e di Greg, di Housman e di Shepard, dei vari maestri della scuola diPraga – sempre come parte essenziale dell’interpretazione e della valutazione ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] ad insegnare diritto romano e ars humanitatis nell'università diPraga.
Le lezioni praghesi del B. ebbero lo stesso successo di quelle viennesi; lo stipendio era sufficiente. Sebbene il B. colmasse di lodi i suoi protettori e gli "Stati" boemi, anche ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] di filologia slava a Padova. Dal 1936 al 1939 fu professore ospite di letteratura italiana all'Università Carlo diPraga e, fino al 1941, direttore del locale Istituto italiano di ).
Nell'autunno del 1928 e nella primavera del 1929 il L. compì due ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] II. La sua prima lettera da Praga è databile approssimativamente, poiché egli menziona come imminente l'attacco del duca Enrico di Baviera contro la Boemia della primavera del 1271.
Durante l'estate di quello stesso anno i ghibellini dell'Italia ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] potei ricorrere, se sistema è, fu di lasciarmi andare dove mi spingeva il vento" (ediz. Chiara).
Nella primavera del 1760 il C. era in de ma fuite, l'opuscolo Soliloque d'un penseur (Praga 1786), violenta requisitoria contro l'impostura, in generale, ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] , dove attese vanamente per un mese di incontrare l’imperatore in transito, poi a Praga, dove giunse a fine luglio. I la Senile X 2, all’amico di una vita Guido Sette, ch’è una sorta di autobiografia.
Nella primavera del 1368 si trasferì a Padova, ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] compagnia del fidatissimo fratello, fu libero di incamminarsi come esule verso la Svizzera nella primavera del 1561.
Il C. si permesso di ritorno in patria (Praga, 27 apr. 1570). È interessante notare che il rapporto tra il C. e il duca di Ferrara ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...