PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] nella primavera del 1818, fu primo clarino dilettante nella Cenerentola di Gioacchino Rossini. Socio dell’Accademia aretina già da studente ma per merito, di limiti alla proprietà, di lotta deipopoli contro i despoti, e fu accusato di 'comunismo'. ...
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VENTURI, Carlo
Angelica Zazzeri
– Figlio di Valentino e di Angela Berti, nacque ad Avio, vicino Trento, il 6 giugno 1829.
La data è attestata dai registri parrocchiali e dagli Scritti editi e inediti [...] passione per la causa italiana, la libertà e i diritti deipopoli, oltre a un profondo affetto per Mazzini. Emilie fu contribuirono versando la somma di uno scellino al mese. Nella primavera del 1865 riuscirono a trovare un’abitazione loro e si ...
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FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] e settentrionale del Sinai fino a Petra, esplorazione che completò nella primavera del '49 nella zona occidentale e meridionale per incarico del utili cambiamenti, alle culture e ai costumi deipopoli indigeni. Alla curiosità del naturalista si ...
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SEVEROLI, Filippo Giacomo
Piero Del Negro
– Nacque il 16 novembre 1762 a Faenza dal conte Giacomo e da Livia Rondinelli, secondogenito di tre figli maschi. Improbabili il luogo (Fusignano, Ravenna) [...] divenne uno dei due capi di brigata della legione italica costituita da Giuseppe Lechi, che nella primavera del VI, Firenze 1827, passim; [C. De Laugier], Fasti e vicende deipopoli italiani dal 1801 al 1815 o memorie di un uffiziale per servire alla ...
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MATTEONI, Giovanni Antonio (in religione Bernardo da Capannori). – Nacque a Capannori, presso Lucca, il 5 febbr. 1818, in una modesta famiglia di contadini (quinto di otto figli)
Gabriele Paolini
, da [...] deposta nell’urna.
Nella primavera del 1859, con la fondazione a Fermo di uno studio generalizio dei cappuccini, tutti i religiosi dell , ma che vi si sarebbe adattato per il bene deipopoli se esse ne avessero ritenuta opportuna la fine. Frattanto ...
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BARATONO, Adelchi
Vittorio Mathieu
Nacque l'8 apr. 1875 a Firenze dove il padre, Alessandro, originario di Ivrea, si era stabilito dopo il trasferimento della capitale del regno da Torino. La madre, [...] fondersi in una wundtiana "psicologia deipopoli" (Sulla psicologia deipopoli, Genova 1901), permeata di comunicazione alla sezione piemontese dell'Istituto di studi filosofici nella primavera del 1940 (Per un occasionalismo sensista, in Concetto e ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] Vienna e di Colonia ora diversamente ripartita per comodità deipopoli: si ribadisce inoltre che l'introduzione di nuovi organi Pio VI e Ferdinando IV di Napoli in visita a Roma nella primavera del 1791, si cercò di avviare a soluzione i contrasti che ...
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GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] I) signore di Enos. Alla morte di quest'ultimo, nella primavera del 1409, il G., nonostante l'età, fu considerato A. Bombaci - S.J. Shaw, L'Impero ottomano, in Storia universale deipopoli e delleciviltà, VI, 2, Torino 1981, pp. 299-303; E. ...
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SOMMIER, Carlo Pietro Stefano (Stephen)
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 20 maggio 1848 da genitori francesi: a ventun anni chiese e ottenne la cittadinanza italiana.
Portò sempre il nome di Stephen [...] causa della guerra, nel 1916 si trasferì in Svizzera, da cui nella primavera del 1920 tornò a Firenze, dove morì il 3 gennaio 1922.
Alcune sono conservati numerosi reperti etnografici e fotografie deipopoli artici da lui visitati, che costituiscono ...
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MATTEI, Cesare
Francesca Farnetani
– Nacque a Bologna l’11 genn. 1809 da Luigi e Teresa Montignani, in una agiata famiglia di origini ferraresi appartenente alla ricca borghesia locale.
Il M. ricevette [...] loro il titolo ereditario di conte.
Nella primavera del 1848, preposto all’arruolamento della guardia : libro dettato dal conte C. M. a bene deipopoli che la massima parte dei medici rifiuta di curare con l’elettromiopatia (Casale Monferrato ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...