La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] regime nazista, promulgata nella primavera del 1933, produsse l'esclusione in massa dei professori ebrei e socialisti dalle del ruolo della scienza nonché della democrazia nella vita deipopoli", aggiungendo che "la scienza serve al progresso soltanto ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] delle guerre napoleoniche, le comuni esperienze militari deipopoli tedeschi durante la grande insurrezione del 1813 la Prussia insistette per conservare la propria. Quando, nella primavera dell'anno seguente, l'Assemblea riconobbe il primato del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] hanno dato significato a tutte le manifestazioni della vita civile deipopoli europei, sì che l’Età di mezzo si può grande fiume che convoglia con i detriti i germi della nuova primavera» e che quindi aveva portato «dal Medioevo verso le nuove ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] di una visione generale che lo portò a vedere il progresso deipopoli nella pace e nella libertà degli scambi. Nella sua lunga battaglia italiani per E. G., Roma 1914).
Proprio nella primavera del 1914 il G. raggiunse la punta massima di consensi ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] campione della causa deipopoli può aver bisogno di fermezza ?".
L'Esperia sorse indubbiamente per iniziativa autonoma dei Bandiera; le banda Muratori e nel tentativo Ribotti. Pertanto nella primavera del '43 il Fabrizi, sembrandogli che i lavori ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] Saluto commosso in voi un campione della libertà deipopoli ...", gli scriverà - in riconoscimento della sua dei prigionieri europei, viveva ad Umm Durman in dimora propria, con una giovane turca, di nome Zaynab al-Kurdi, sposata nella primavera ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] concomitanza con la prossima offensiva francese prevista per la primavera del 1794. Soprattutto con l'aiuto del Dufour, impiegato di avere per mira la spoliazione e non la libertà deipopoli. Era d'altronde il periodo di Campoformio, e la tensione ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] e della Lega deipopoli oppressi costituitasi a Roma. Dopo una missione compiuta nella primavera del 1920 presso la reggenza in Cirenaica dopo la scomparsa del De Martino, nella primavera del 1922 il ministero delle Colonie disponeva che l'A. tornasse ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] dall'indirizzo apertamente insurrezionistico preso dalla Federazione italiana nella primavera-estate 1874 con i noti moti di Romagna e a Parigi, prese l'iniziativa di una Lega deipopoli latini, in chiave palesemente polemica contro la politica ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] tramandato nelle cronache deipopoli loro nemici, quali Goti e Longobardi. Della loro origine riferiscono solo le saghe dei Goti, i andare in rovina, si unirono ai loro vincitori e nella primavera del 568 partirono con essi per l’Italia. Lì vissero ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...