TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] una guerra per lui santa e giusta, combattuta per «l’onore deipopoli liberi» e per una «Italia moralmente e socialmente migliore» (Giannasi in questo contesto, e combatté con valore nella primavera-estate del 1920, meritandosi la croce ufficiale dell ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] azione. La campagna antimassonica si radicalizzò nella primavera-estate del 1913 in vista delle elezioni italiana votasse una risoluzione a favore del principio di autodeterminazione deipopoli, si scatenò sulla stampa una tale campagna ostile che ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] stavano due libelli diffamatori divulgati in quel di Modena nella primavera del 1614, su iniziativa del filosofo averroista Cremonini, amico quanto piuttosto delle occorrenze che riguardavano "il governo deipopoli": anche se poi all'atto pratico, più ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] del socialismo, Torino 1961, pp. 129 s.). Nella primavera del 1937, in connessione con le notizie della guerra di di autentica rivoluzione deipopoli d'Europa contro ogni possibile imposizione e strumentalizzazione da parte dei vincitori. Il 28 ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] di una visione generale che lo portò a vedere il progresso deipopoli nella pace e nella libertà degli scambi. Nella sua lunga battaglia italiani per E. G., Roma 1914).
Proprio nella primavera del 1914 il G. raggiunse la punta massima di consensi ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] campione della causa deipopoli può aver bisogno di fermezza ?".
L'Esperia sorse indubbiamente per iniziativa autonoma dei Bandiera; le banda Muratori e nel tentativo Ribotti. Pertanto nella primavera del '43 il Fabrizi, sembrandogli che i lavori ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] Saluto commosso in voi un campione della libertà deipopoli ...", gli scriverà - in riconoscimento della sua dei prigionieri europei, viveva ad Umm Durman in dimora propria, con una giovane turca, di nome Zaynab al-Kurdi, sposata nella primavera ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] concomitanza con la prossima offensiva francese prevista per la primavera del 1794. Soprattutto con l'aiuto del Dufour, impiegato di avere per mira la spoliazione e non la libertà deipopoli. Era d'altronde il periodo di Campoformio, e la tensione ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] e della Lega deipopoli oppressi costituitasi a Roma. Dopo una missione compiuta nella primavera del 1920 presso la reggenza in Cirenaica dopo la scomparsa del De Martino, nella primavera del 1922 il ministero delle Colonie disponeva che l'A. tornasse ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] dall'indirizzo apertamente insurrezionistico preso dalla Federazione italiana nella primavera-estate 1874 con i noti moti di Romagna e a Parigi, prese l'iniziativa di una Lega deipopoli latini, in chiave palesemente polemica contro la politica ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...