Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] di comunità evangeliche italiane nell'esilio
Nella primavera rivoluzionaria del 1848 il re sardo Carlo Alberto istigazione a sommosse violente della popolazione, che causavano feriti e, in casi estremi, persino dei morti. Guadagnò una triste ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] il numero dei cristiani di Roma in questo periodo o, quantomeno, conoscere il ritmo di crescita della popolazione cristiana durante della sua politica ecclesiastica. Sicché, quando nella primavera del 251 si poté finalmente procedere all’elezione ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] - un periodo poco favorevole agli scambi - si concluse nella primavera del 539. Nel 540 Giustiniano affidò al "comes domesticorum" Domnico popolo chiede di essere benedetto prima di maledire il papa, l'imperatrice sembra reagire alla petizione dei ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] sarebbe invece offerto alla vista della popolazione nell’ambito dei munera e dei ludi previsti in queste occasioni42. Il 25 marzo del 362 per i festeggiamenti in occasione dell’equinozio di primavera, è la vicenda della Magna Mater e di Attis, di cui ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] Teodoberto II dalle forze del re di Borgogna (tarda primavera del 612), C. rimase, privo della protezione di quel e questa la più antica testimonianza dell'interesse dei missionari occidentali per quei popoli -, ma ne fu dissuaso da una visione ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] dei vicari per ogni provincia osservante. In occasione del capitolo degli osservanti tenutosi nel convento bolognese di S. Paolo al Monte il giorno di Pentecoste, il compito di visitatore generale fu affidato a Giovanni.
Nel corso della primavera ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] il popoli e lì ci ritroveremo, «Adista», 19, 1985, 3229-3231, pp. 9-10.
68 S. Ceccanti, Quasi un sinodo, all’inizio della primavera, « 1986, 6, pp. 30-45.
79 Cfr. A. Indelicato, Il Sinodo dei vescovi, cit., pp. 323-334.
80 Cfr. J.M. Tillard, La ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] (certamente posteriore alla primavera 1089) criticherà duramente disegni di Dio ("consilia Dei abyssus multa", "Dei ineffabilis providentia", "occultum Dei iudicium": cfr. I. di B. ad un violento intervento popolare che brucia il prefetto ariano di ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] nella storia, anche antichissima, di tutti i popoli, ai movimenti dei tre astri che influenzano direttamente la vita dell' il dodicesimo 28 giorni), con inizio all'incirca dall'equinozio di primavera (odierno 21 marzo), per un totale di 355 giorni. I ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] stati descritti come uno dei frutti più notevoli del concilio e come segno visibile della cosiddetta primavera della Chiesa dopo nel 1954 con scopi missionari tra quelle fasce di popolazione francese che si erano allontanate dalla Chiesa di Roma39. ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...