rivoluzioni del 1848
Insieme di moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. Dopo i , si trattò della seconda grande risposta delle forze democratiche, liberali [...] istanze di tipo sociale, ben visibili nel protagonismo operaio e popolare nei moti parigini. I primi moti si verificarono nel regno però la fase di riflusso: in Francia il peso dei ceti rurali portava all’elezione di un’Assemblea costituente moderata ...
Leggi Tutto
Statuto albertino
Denominazione d’uso corrente dello Statuto del regno di Sardegna, emanato da Carlo Alberto di Savoia il 4 marzo 1848 quale «legge fondamentale, perpetua ed irrevocabile della Monarchia». [...] del regno d’Italia. La promulgazione dello S.a. si colloca nell’agitato contesto politico della «primaveradeipopoli», che precocemente si manifestò nella Penisola, rivelando la profonda crisi di legittimità delle monarchie assolute, ovunque ...
Leggi Tutto
pangermanismo
Denominazione dell’ideologia identitaria e del movimento politico tesi a perseguire l’unificazione e la supremazia internazionale deipopoli di stirpe tedesca. Il p. nacque e si sviluppò [...] Zollverein attuata nel 1834. Sul piano politico il programma pangermanista cominciò a profilarsi durante la rivoluzionaria «primaveradeipopoli» del 1848, all’interno dell’assemblea costituente riunitasi a Francoforte per realizzare l’unità politica ...
Leggi Tutto
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] liberazione nazionale, legittimate dal principio di autodeterminazione deipopoli) e alle attività svolte dalle forze ufficiali dove dalla primavera 2021, a seguito del progressivo ritiro delle truppe NATO, il gruppo fondamentalista dei talebani ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] C. I venti dominanti sono da N in autunno e inverno, da SO a O in primavera ed estate. I giorni di pioggia risultano, in media, 102 all’anno, per un ).
La storia romana dei sec. 4° e 5°, con la grande migrazione deipopoli germanici, vede sempre più ...
Leggi Tutto
Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] zarista, quanto in quello dell'attacco nazista alla Francia nella primavera del 1940. Con ciò non si nega a chi secolo, si sarebbe rinnovata nelle lotte di emancipazione deipopoli ancora oppressi dai regimi coloniali.
Storicità della strategia
...
Leggi Tutto
Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] soltanto nella primavera del 2004. Dopo la firma a Roma, nell'ottobre dello stesso anno, il Trattato costituzionale richiedeva la ratifica dei parlamenti o, nei casi in cui veniva preferita la formula dei referendum popolari, deipopolidei 25 membri ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] fautori si richiamarono al diritto naturale di autodeterminazione deipopoli così come la Rivoluzione francese si era richiamata al dal parziale fallimento dei nuovi negoziati navali che si erano tenuti a Washington nella primavera dello stesso anno. ...
Leggi Tutto
Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] a sostegno dell’azione militare franco-britannica, mosse invece nella primavera del 1855 un corpo di spedizione di 18.000 uomini, autodeterminazione deipopoli (o, quanto meno, delle loro élites) che seguitava a situarsi agli antipodi dei loro valori ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] titolo ‟Ostara" (dal nome della dea germanica della primavera) seguiva infatti la dicitura ‟Zeitschrift für Blonde". E che era stato applicato alle leggende degli antichi e ai costumi deipopoli primitivi. Il ‛mito' assurse così al rango di principio ...
Leggi Tutto
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...