Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A più riprese ci si è chiesti come scrivere una storia d’Europa oggi, quando tante certezze [...] 1960 è una gemmazione, ma anche l’indicazione, di una via diversa da percorrere rispetto all’URSS. La rivolta di Berlino Est nel 1953, l’insurrezione ungherese nel 1956, la PrimaveradiPraga nel 1968 sono altrettanti scossoni decisivi che minano la ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] retroscena dell'occupazione sovietica della Cecoslovacchia. La sua battaglia per un "socialismo dal volto umano", la strenua difesa della "primaveradiPraga" e le pesanti condanne dello stalinismo, gli costarono non solo durissime accuse da parte ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] , ora invece frenante.
Agì da stimolo nel 1968, quando manifestò simpatia nei confronti della "primaveradiPraga" e sottoscrisse la dichiarazione di grave dissenso del PCI per l'intervento sovietico che pose fine a quell'esperienza. Non meno ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] giusti, nata nel 1836 a Parigi, e trasformatasi, sotto l’impulso di K. Marx e F. Engels, in Lega dei comunisti nel di democrazia e consenso popolare. L’intervento militare del Patto di Varsavia, che nell’agosto 1968 pose fine alla PrimaveradiPraga ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] clericalismo politico che vi rinveniva.
Orientato verso un marxismo a forte carica umanistica, particolarmente attento alla "primaveradiPraga" ed al "maggio francese" del 1968, il B. aveva negli ultimi anni accentuato il suo radicalismo evangelico ...
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VECCHIETTI, Tullio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 29 luglio 1914, figlio di Maria Forcella e di Pilade.
Dopo essersi laureato in scienze politiche frequentò la Scuola romana di storia diretta [...] fronte ai gravi avvenimenti della Cecoslovacchia, culminati con l’invasione sovietica e la fine della ‘primaveradiPraga’. Nel suo intervento al comitato centrale del 22 settembre 1968 Vecchietti dovette riconoscere che l’intervento delle truppe del ...
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Karlovy Vary, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Giunto nel 2002 alla sua trentasettesima edizione, il Mezinárodní Filmový Festival Karlovy Vary (Festival internazionale del cinema di Karlovy [...] all'indomani della 'normalizzazione' seguita alla repressione della PrimaveradiPraga, il Festival ha sofferto un declino che lo ha obbligato ad alternarsi con il Festival cinematografico di Mosca.
In seguito ai mutamenti politici avvenuti in Europa ...
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Jakubisko, Juraj
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico slovacco, nato a Kojšov, il 30 aprile 1938. Considerato il più importante regista slovacco, l'anima surrealista-visionaria del cinema della [...] apologo sulla guerra e la morte, e vent'anni dopo con un film bloccato dalla normalizzazione seguita alla PrimaveradiPraga, Vtáčkovia, siroty a blázni (Uccellini orfani e pazzi) realizzato nel 1969 e uscito nel 1990. Dopo aver frequentato ...
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Nová Vlna
Eusebio Ciccotti
Denominazione della 'Nuova ondata' del cinema cecoslovacco (v. Cecoslovacchia) iniziata nel 1962 e conclusasi con la repressione sovietica della PrimaveradiPraga (agosto [...] Menzel. Quasi tutti i giovani autori della N. V. si erano formati alla FAMU diPraga, la Facoltà di cinema dell'Accademia delle Muse, e nel corso degli studi avevano analizzato attentamente gli esiti migliori della produzione europea (che per ragioni ...
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Němec, Jan
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 2 luglio 1936. Insieme a Pavel Juráček e a Juraj Jakubisko ha rappresentato, inaugurandola, la tendenza dell''assurdo' in chiave [...] A. Novotný che, dopo la visione, chiese l'arresto di N. (lo salvò, pare, la fama di sua madre, nota oculista). Subito bloccata, l'opera circolò solo durante la breve PrimaveradiPragadi Dubček (febbraio-agosto 1968), per tornare poi nei sotterranei ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...