Sessantotto Movimento di protesta che nel 1967-68 coinvolse settori del mondo operaio e giovanile, specialmente studentesco, negli Stati Uniti e in molti paesi europei. Nato nel contesto della protesta [...] , che culminarono nel cosiddetto maggio francese, mentre in Cecoslovacchia assumevano i tratti della contestazione antisovietica della PrimaveradiPraga, in altri paesi, quali l’Italia, si misurarono (1968-69) con le lotte del movimento operaio ...
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SVOBODA, Ludvík
Militante, uomo politico cèco, nato a Hroznatin, Moravia, il 25 novembre 1895, morto a Praga il 20 settembre 1979. Partecipò alla prima e alla seconda guerra mondiale come ufficiale nelle [...] e comandante in capo delle forze armate cecoslovacche (1945-50). Dopo un periodo di oscuramento politico fu portato alla presidenza della Repubblica dalla "primaveradiPraga" (1968), ma dovette accettare l'intervento militare delle potenze del patto ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] , ora invece frenante.
Agì da stimolo nel 1968, quando manifestò simpatia nei confronti della "primaveradiPraga" e sottoscrisse la dichiarazione di grave dissenso del PCI per l'intervento sovietico che pose fine a quell'esperienza. Non meno ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] giusti, nata nel 1836 a Parigi, e trasformatasi, sotto l’impulso di K. Marx e F. Engels, in Lega dei comunisti nel di democrazia e consenso popolare. L’intervento militare del Patto di Varsavia, che nell’agosto 1968 pose fine alla PrimaveradiPraga ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] clericalismo politico che vi rinveniva.
Orientato verso un marxismo a forte carica umanistica, particolarmente attento alla "primaveradiPraga" ed al "maggio francese" del 1968, il B. aveva negli ultimi anni accentuato il suo radicalismo evangelico ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] tra il 1409 e il 1437 (Pace diPraga), e determinato dal fatto che alla pressione slava primavera del 1945 Giovanni Ponti, dirigente del movimento partigiano di ispirazione cattolica, fu nominato dal Comitato di liberazione nazionale (CLN) sindaco di ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] 988-989 G. aveva accolto in Roma il vescovo Adalberto diPraga che, in seguito all'insuccesso della sua opera pastorale, legato Leone, la pretesa dell'autorità papale di avere voce in capitolo.
Nella primavera del 995, intanto, i contrasti tra G ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] lo scisma apertosi nel 991 per la cattedra arcivescovile di Reims e il ritorno di Adalberto diPraga nella sua sede vescovile, ritorno richiesto dall'arcivescovo di Magonza nella sua qualità di metropolita. G. V consacrò inoltre il vescovo Erluino ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] tramandato il testo.
Nella primavera del 1381 Pietro Filargis ottenne a Parigi la licenza di professore, sborsando una certa fu in pratica opera di Pietro di Candia, con questo incarico partito nel 1394 alla volta diPraga, ove si sarebbe incontrato ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] a un orizzonte europeo, nell’elaborazione di una poetica antitradizionalista di cui offrono concreta testimonianza spiriti e forme di opere come Penombre diPraga (1864), Re orso di Boito (1865), Versi di Camerana (postumi, 1907) in poesia, e ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...