EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] 1304). In ogni caso, E. sembra assente da Bourges nella primavera del 1304, quando si tenne a Clermont un sinodo del clero Eine neue Quelle zum Konzil von Vienne (1311-1312), in Scientia sacra…, Köln-Düsseldorf 1935, pp. 142-168; G. Digard, Philippe ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] tenta la poesia: "nel '47, coi bagliori della primavera del risorgimento, cominciai a far versi anch'io". Delle Tacito e Dante che potessero; e buttavo fuor di finestra gli Inni Sacri del Manzoni": così egli stesso in un passo dello scritto del ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] dopo la tortura (vedi l'Anonymus Valesianus, p. 20), tra la primavera e l'estate del 526, dopo il ritorno del papa dalla missione Cally [Petrus Callyus], Lutetiae Paris. 1680; e gli Opuscola sacra dall'edizione di R. Vallinus, Lugd. Batav. 1656: cfr ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ", egli rendeva nota una prima parte in quattro libri nella primavera 1437; tra i primi a prenderne visione furono F. Barbaro notevoli passati e presenti, su opere d'arte, su luoghi sacri, in una parola su quanto in un determinato luogo appaia ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] tormento o, metaforicamente, la crudele spina (C 50); mentre la primavera appare il dolce tempo novello, quando piove / amore in terra al gran veglio (Pg I 81), che ritrae una luce quasi sacra dagli occhi casti di lei e dal santo petto di lui, e ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] regale [cfr. 1 Pietro 2, 9], per la presenza in te della sacra sede di Pietro, la capitale del mondo e di esercitare un ruolo di cose: "Noi celebriamo [egli dice] il digiuno di primavera nella quaresima, quello estivo a Pentecoste, l'autunnale nel ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] a posticipare la visita alla fine dell'anno, quindi alla primavera successiva, e poi a rinunciarvi del tutto. Alla morte di Porta) in S. Maria Maggiore, nella cappella del Ss. Sacramento, dove la salma venne traslata con una solenne cerimonia il 9 ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] una per l'autunno del 1831 e una per la primavera del 1832. Il contratto fu effettivamente stipulato, in epoca di c. Pepoli. Parigi, Teatro Italiano, 24 genn. 1835. Musica sacra: tra la produzione giovanile anteriore al 1820 giunta a noi, ricordiamo: ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] nel febbraio del 1520, gli fu richiesto di tornare nella primavera e nell'estate nel Polesine. Il 24 sett. 1520 Formulario a Paolo III pregandolo di sottoporla al Badia, maestro del Sacro Palazzo, e che Morone a sua volta chiedesse il parere del ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] ed. Ciardi, I, p. 286; II, p. 170; F. Borromeo, De pictura sacra [1624], in Jones, 1997, p. 89; A. Félibien, Entretiens… [1666], ed. . aveva cominciato e condotto in "assai bon porto" nella primavera del 1508 e che si proponeva di portare a Milano per ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...