SALVALAGGIO, Nantas
Franco Contorbia
– Primo di sei fratelli, nacque a Venezia nel quartiere di Cannaregio il 17 settembre 1923 da Ernesto e da Dirce Ferron.
Dopo gli studi liceali, Salvalaggio si trasferì [...] a Roma nella primavera del 1945, a pochi mesi dalla liberazione della città, e partecipò del clima di euforia e di illusioni che in campo giornalistico ed editoriale contrassegnò quella irripetibile stagione. Il 16 giugno 1945 esordì con un breve ...
Leggi Tutto
Hamad bin Khalifa. L’emiro alla conquista del mondo
Il sovrano del minuscolo e ricchissimo Qatar, sponsor di al-Jazeera, scala rapidamente le vette dell’economia mondiale dal calcio alla moda. E appoggia [...] i movimenti rivoluzionari della primavera araba.
Oggi che il brand Qatar imperversa dal calcio alla moda fino alla diplomazia la reazione dell’emiro alla sensibilità nazionale per la primavera araba (tra i record del Qatar manca decisamente quello ...
Leggi Tutto
Presso gli Ebrei, la solennità con cui si celebra la liberazione dalla schiavitù dell’Egitto; il nome viene dalla tradizione biblica messo in rapporto con il verbo pāsaḥ «passare oltre», a commemorazione [...] cristiana
La P. è la più antica e la più solenne delle feste cristiane. Cade la prima domenica dopo il plenilunio di primavera; in pratica, secondo il computo di Dionigi il Piccolo (525 d.C.), basato a sua volta su quello alessandrino più antico, fra ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Teramo il 1 gennaio 1800, morto a Napoli il 2 aprile 1851. Maestro di calligrafia nel R. Collegio della sua città nativa, fu destituito nel 1820, perché caribonaro, e nella primavera del [...] 1822 si recò a Napoli a studiare prima architettura, poi pittura in quell'accademia di belle arti, dove ottenne varî premi e s'affermò tra i migliori. Dal 1837 espose nelle mostre ufficiali, esordendo ...
Leggi Tutto
Scultore (Roma 1635 - Parigi 1700). Non si hanno notizie sui suoi maestri; certo studiò l'arte antica. Recatosi a Parigi, partecipò, sotto la direzione di Ch. Lebrun, alla decorazione del castello di Versailles [...] (fontane di Apollo, 1668-71; della Primavera, ecc.). Scolpì il gruppo principale della tomba di Turenne, ora agli Invalides (1680 circa); insieme ad A. Coysevox lavorò alle tombe di Colbert (Saint-Eustache, 1685-87) e di Mazzarino (Institut de France ...
Leggi Tutto
CHIESA, Damiano
Umberto Corsini
Nacque a Rovereto (Trento) il 24 maggio 1894 da Gustavo e da Teresina Marzari.
Il padre, impiegato municipale, cultore di letteratura e di storia locale, apparteneva [...] al partito liberal-nazionale trentino; nella primavera del 1914 fu eletto deputato alla Dieta di Innsbruck, e aveva già svolto intensa attività per diffondere idee e scopi della Lega nazionale, come risulta dall'atto di accusa contro un altro ...
Leggi Tutto
In astronomia, fenomeno consistente nel fatto che il Sole ritorna al punto vernale γ prima di avere compiuto un’intera rivoluzione sull’eclittica, così che il ritorno del Sole all’equinozio di primavera [...] precede il suo ritorno alla stessa posizione sulla sfera celeste. L’effetto è dovuto principalmente all’azione combinata del Sole e della Luna, e in minor misura all’azione di tutti i pianeti, sul rigonfiamento ...
Leggi Tutto
SCHERIA (Σχερίη o Σχερία, Scheria)
Margherita Guarducci
Terra favolosa ricordata nell'Odissea come la sede dei Feaci. Essa è concepita come un'isola remota da tutte le altre terre, bella, feracissima [...] e rallegrata da una continua e meravigliosa primavera. Vi regna Alcinoo, protetto dagli dei e amato dai sudditi, in una reggia che non ha l'uguale per magnificenza; mentre i Feaci godono una vita beata nella loro città, la quale ha, secondo l'Odissea ...
Leggi Tutto
NYSTAD
Carlo Morandi
Nome svedese della città della Finlandia che ora porta il nome di Uusikaupunki (v.).
La pace di Nystad. - Pone termine alla grande guerra del Nord (v. nordica, guerra). Il congresso [...] di pace si aprì nella primavera del 1721. La Svezia, ormai ripetutamente sconfitta, cercò di resistere alle richieste massime dei plenipotenziarî russi Bruce e Ostermann, ma poi dovette piegare. Col trattato, concluso il 10 settembre 1721, la Russia ...
Leggi Tutto
NEGRI, Maria Caterina
Giovanni Andrea Sechi
– Figlia di Antonio e di Teresa Maranelli, nacque a Bologna il 28 settembre 1704 nella parrocchia di S. Biagio.
Non è noto sotto quale guida intraprese gli [...] e l’inverno 1736 (avrebbe cantato in un non identificato Aminta e forse in altre opere; cfr. Walsh, 1973) – Atalanta, primavera 1736; Alcina e forse Poro, autunno 1736; Arminio, Partenope, Giustino e Il Parnasso in festa, inverno 1737; Il trionfo del ...
Leggi Tutto
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...