BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
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Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] prima" della Demente di F. Marchetti.
Dopo aver cantato nel carnevale 1856-57 al Teatro Regio di Parma, fu scritturata nella primavera 1858 al Teatro Rossini di Torino e nel gennaio 1859 al Teatro di Nizza, suscitando il più vivo entusiasmo con opere ...
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precessione degli equinozi
degli equinozi. Con questa espressione si designa il fenomeno astronomico - rilevato per la prima volta dall'astronomo greco Ipparco di Nicea (VI-V sec. a.C.) - del graduale [...] spostamento verso occidente del punto equinoziale di primavera rispetto a una medesima stella situata sullo zodiaco, cioè del lento ‛ precedere ' o ‛ retrogradare ' del punto d'intersezione tra piano dell'eclittica e piano dell'equatore celeste in ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] Cinesi verso il 300 a. C. conobbero l'anno di 365 giorni e un quarto, appresero a cominciare l'anno con l'equinozio di primavera e ad applicare il ciclo di Metone (v. oltre: calendario greco). Un nuovo calendario fu adottato a partire dal 265 a. C. e ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] con Ricciardo e Zoraide (26 dic. 1822) e La donna del lago di G. Rossini (gennaio 1823), il B. fu chiamato nella primavera 1823 a Dresda in qualità di primo tenore del Teatro Italiano, della cappella e della camera reale alla corte di Sassonia.
Qui ...
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Scrittore di lingua danese (Torshavn, Faerøer, 1900 - ivi 1991). Esordì a Copenaghen con poesie di tono elegiaco, spesso di ispirazione cosmica (Artiske Elegier "Elegie artiche", 1921; Høbjergning ved [...] Havet "Fienagione al mare", 1924; Sange mod Vaardybet "Canti a piena primavera", 1927; Stjernerne vaagner "Veglia di stelle", 1930). Dopo il ritorno in patria nel 1932 e la pubblicazione del romanzo Blaesende Gry ("Alba di vento", 1934), in cui si ...
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Père Duchesne, Le Nome, derivato da un popolare personaggio comico, del giornale fondato nel 1790 da J.-R. Hébert. Partito da posizioni relativamente moderate, si assicurò un’enorme diffusione tra i sanculotti [...] parigini assumendo toni sempre più violenti, culminati nella primavera del 1792 nella campagna contro Luigi XVI. Successivamente, dalle sue colonne J.-R. Hébert attaccò la Gironda, reclamò il controllo statale sull’economia, invocò misure ...
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BRAVURA (anche Braura), Girolamo
Sergio Martinotti
Nacque verso il 1770 ad Ancona, non a Macerata come segnalava un anonimo compilatore del Catalogo generale delle cariche dell'Accademia Filarmonica [...] di M. Bernardini detto da Capua e La sposa volubile ossia l'amante imprudente di L. Caruso; continuò poi a Roma (dalla primavera all'autunno 1790 al Teatro Valle, nel carnevale 1791-92 al Teatro Capranica e nell'autunno 1792 al Teatro Alibert), a ...
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Conquistatore ed esploratore spagnolo (Salamanca 1510 circa - Città di Messico 1554); si recò nel 1535 nel Messico, e nel 1538 fu nominato governatore della Nuova Galizia (NO del Messico). Incaricato dal [...] viceré Antonio de Mendoza di inoltrarsi al N, nella primavera del 1540 iniziò una grande spedizione, che partendo da Culiacán, attraversò Sonora e s'inoltrò profondamente nel continente nordamericano. Da lui personalmente; o da spedizioni che ...
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Zoologia
B. da seta Lepidottero (Bombyx mori) della famiglia Bombicidi. Se ne conoscono numerose razze: europee, orientali, levantine. Sverna allo stato di uovo, di varia grandezza e di colore giallo pallido. [...] Lo sviluppo embrionale si completa nella primavera. La larva, o b. propriamente detto, è un bruco di colore giallo o bruno (fig. A), cosparso di peli; compie il suo sviluppo in un mese circa, raggiungendo una lunghezza 30 volte superiore a quella ...
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Filosofo confuciano e scrittore giapponese (1583-1657), ammesso (1605) fra gli allievi di Fujiwara Seigwa, il volgarizzatore in Giappone della filosofia di Chu Hsi. Come il maestro, H. dovette radersi [...] il capo e vestire la tonaca, assumendo il nome di Dōshun ("primavera della dottrina"), col quale è anche conosciuto. Nel 1608 sostituì Seigwa alla corte dello shōgun Tokugawa, e tutti gli atti ufficiali furono scritti da H., che fu il consulente ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...