Uomo politico cinese (Donting, Hebei, 1888 - Pechino 1927). Di famiglia di piccoli proprietarî terrieri, studiò legge a Tianjin e a Tokyo, dedicandosi poi agli studî politici e al giornalismo. Pubblicò, [...] su un'importante rivista progressista, Xin Qingnian ("Gioventù nuova"), il suo famoso saggio Chun ("Primavera") nel quale auspicava la rinascita della Cina. Avvicinatosi al marxismo, fu tra i primi ad esaltare la rivoluzione d'ottobre e fondò l' ...
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PISCES (i Pesci)
Pio Luigi Emanuelli
Costellazione zodiacale. È importante per il fatto che in essa si trova il punto ove l'eclittica taglia l'equatore. Questo punto è chiamato equinozio vernale, poiché [...] quando il Sole lo attraversa (20-21 marzo) allora la primavera ha inizio. Per effetto della precessione degli equinozî (v.), questo punto si trovava, duemila anni fa, nella costellazione dell'Ariete, e di qui a duemila anni sarà nell'Acquario. Le ...
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Vincenzo Piglionica
Il lungo inverno di Assad
In Siria una situazione di stallo sanguinosa. Il regime di Damasco, sostenuto dall’esercito, è protetto da Russia e Iran, mentre il resto della comunità [...] in cammino nella speranza di trovare rifugio in qualche paese disposto ad accoglierle. L’‘inverno siriano’ dunque continua, e la ‘primavera’ tarda sempre più ad arrivare.
‘Fantasmi’ al servizio del regime
A mettere in atto il massacro di Hula, così ...
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Io mi senti' svegliar dentro a lo core
Lorenzo Polato
. Sonetto della Vita Nuova (XXIV), ove ha un posto centrale; È indirizzato a G. Cavalcanti, ed esprime il destarsi di Amore nel cuore di D., la [...] e la successiva visione di Monna Vanna, la donna del Cavalcanti, e di Beatrice, che Amore a sua volta identifica con Primavera e con sé stesso. Giustamente il Barbi rileva, per ciò che riguarda il sorgere interiore dell'evento, un'analogia coi vv ...
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Insurrezione del mondo rurale e dei ceti inferiori della Germania meridionale e centrale. Ebbe inizio nel maggio-giugno 1524 nel Baden e si estese rapidamente per tutta la Germania centrale, con a capo [...] T. Münzer, G. Metzler, F. Geyer e Götz di Berlichingen. Nella primavera del 1525 furono pubblicati i «12 articoli», sorta di manifesto delle rivendicazioni degli insorti (tra le quali l’abolizione della servitù della gleba, libertà di caccia e di ...
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Giornalista, drammaturgo, narratore e poeta norvegese (Kristiania 1864 - Lillehammer 1937), artisticamente maturatosi tra naturalismo e simbolismo, nella complessa crisi spirituale di fine secolo. Della [...] sua vasta produzione lirica - da preferirsi ai drammi e ai romanzi - il meglio è nelle raccolte Musik og vår ("Musica e primavera", 1896), Det dyre brød ("L'amaro pane", 1900), Vind og bølge ("Vento e onda", 1927), nelle quali uno schietto sentimento ...
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Nacque circa il 1108, dal margravio della Marca Orientale (Ostmark) Leopoldo III il Santo e dalla figlia dell'imperatore Enrico IV, Agnese, sposata in prime nozze con Federico di Hohenstaufen. Dopo la [...] 1139 era diventato duca di Baviera al posto del guelfo Enrico il Superbo, ottenne la Marca Orientale e nella primavera del 1143 il ducato di Baviera. Combatté nel 1146 senza successo contro gli Ungheresi; prese parte alla seconda crociata; rinunziò ...
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VALZANIA, Eugenio
Roberto Balzani
VALZANIA, Eugenio. – Nacque a Cesena il 12 dicembre 1821 da Francesco e da Rosa Guidi.
Appartenente a una famiglia della medio-piccola possidenza, cominciò l’apprendistato [...] , dove fu ferito e ottenne il grado di tenente. Rientrato in patria, aderì alla Repubblica Romana, partecipando nella primavera del 1849 alle missioni di una colonna mobile contro l’insorgenza sanfedista nell’Appennino romagnolo e poi nel Montefeltro ...
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Colórni, Eugenio. - Filosofo e patriota italiano (Milano 1909 - Roma 1944). Prof. di filosofia all'istituto magistrale di Trieste, fu nel 1938 arrestato per ricostituzione illegale in Italia del Partito [...] socialista, e poi inviato al confino, dove studiò concretamente i problemi del federalismo europeo. Nella primavera del 1943 riuscì a fuggire a Roma, dove dopo il 25 luglio fu componente del comitato direttivo del Partito socialista e dopo l'8 ...
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Poeta dominicano (n. 1886 - m. 1942) la cui opera coincide con il movimento "modernista". Tuttavia, nonostante la sua amicizia con Rubén Darío, i versi di F. risentono di un romanticismo di tipo becqueriano, [...] con un gusto spiccato per le cose semplici. Di lui si ricordano Primavera sentimental (1902), La canción de la vida (1926) e Canto a la bandera (1925). Pubblicò anche racconti, Yubr (1905), Cuentos frágiles (1908) e un Plan de acción y liberación del ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...