Viaggiatore e uomo politico italiano. Nato a Roma il 29 aprile 1853, nipote del cardinale Giacomo (v.), giovanissimo ancora e pieno di vitalità e di ardimento ottenne di accompagnarsi al capitano Sebastiano [...] Martini-Bernardi, il quale, nella primavera del 1879, faceva ritorno allo Scioa, per portare soccorsi alla spedizione italiana ai laghi equatoriali, capitanata da Orazio Antinori (v.). Dopo un primo tentativo, fatto in compagnia di G. M. Giulietti, ...
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SISEMOL, Monte
Amedeo Tosti
Nella parte orientale dell'Altipiano dei Sette Comuni, il Monte Sisemol costituiva, durante la guerra mondiale, insieme col nodo Monte Fior-Castelgomberto, il primo e più [...] efficace sbarramento verso la Val Brenta.
Attaccato fortemente durante la grande offensiva austriaca della primavera 1916, resistette validamente per più giorni, non cedendo che l'8 giugno, quando già lo sforzo avversario si poteva dire, nel campo ...
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TERRIESI, Francesco. –
Stefano Villani
Nacque a Firenze nel 1635 da Francesca Santini e da Camillo di Pompeo Terriesi; fu battezzato il 23 ottobre. Appartenente a una ricca famiglia di patrizi e mercanti [...] toscani, mancano fonti che consentano di documentare gli anni della sua giovinezza e della sua formazione.
Presumibilmente intorno alla primavera del 1668, si trasferì a Londra dove, per conto del mercante Andrea del Rosso, dette vita a una casa ...
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GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] '18 combatté sul Piave col grado di sottotenente di artiglieria; nella primavera dello stesso anno si ammalò di tifo. Reduce dal fronte, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Palermo, ove dal quarto anno fu allievo ...
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Diplomatico, generale, orientalista scozzese (Burnfoot, Dumfriesshire, 1769 - Windsor 1833). Ufficiale in India, studiò lingua e storia persiana e indiana; fu segretario del comandante generale di Madras, [...] Alured Clarke (1796), e in seguito assistente del residente a Haiderabad (1798). A Teheran dal dicembre 1800 alla primavera del 1801, vi stipulò per l'Inghilterra importanti trattati politici e commerciali con la Persia, riuscendo a neutralizzare nel ...
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Famoso religioso taoista cinese, di cognome Ch'iu, di nome personale Ch'u-Chi, di appellativo T'ung-mi. Assunse il nome di religione Ch'ang ch'un (perpetua primavera). Nacque nel 1148 d. C. a Ts'i-hsia [...] (Shantung). Fu chiamato dal luogo del suo ritiro nello Shantung da Genghīz Khān, con un editto del 15 maggio 1219, di cui si conserva il testo in una traduzione cinese. Raggiunse l'imperatore vicino all'Hindu-Kush ...
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Troviamo nominato per la prima volta questo personaggio a proposito d'un comando nell'Ellesponto datogli quando Agide re di Sparta, aveva già occupato Decelea e cercava d'impadronirsi dei punti più vulnerabili [...] Tissaferne. Nella battaglia di Cizico aveva il comando d'un reparto navale. Tornò quindi in patria, poi a Bisanzio (primavera del 409). Nel 408, non potendo difendere Bisanzio contro gli assalti ateniesi, si recò da Farnabazo per avere sussidî, ed ...
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IPODERMOSI (dal gr. ὑπό "sotto" e δέρμα "pelle"; ted. Hautdassel-Larvenkrankheit)
Nino Barboni
Malattia parassitaria caratterizzata dalla presenza di nodosità sottocutanee prodotte dalle larve di alcuni [...] insetti (estridi) del genere Hypoderma. L'infestazione s'osserva in quelle regioni dove gli animali, a partire dalla primavera, vivono al pascolo montano. Ne sono colpiti in primo luogo i bovini (Hypoderma bovis e più di rado H. lineatum) e in via ...
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Marcora, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Milano 1841 - ivi 1927). Non ancora diciottenne si arruolò nei Cacciatori delle Alpi e combatté nella seconda guerra d’indipendenza. Dopo il congedo si iscrisse [...] alla facoltà di Giurisprudenza di Pavia che frequentò però pochissimo perché nella primavera del 1860 si aggregò alla spedizione organizzata da Medici per la Sicilia, combattendo a Milazzo e poi al Volturno. Tornato a Pavia, riprese gli studi e nel ...
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Avventuriero spagnolo (sec. 16º); navigò verso la costa del Panama, dopo aver ottenuto dalla corona quattro navi (1521). Penetrato nell'interno, fu benevolmente accolto dai nativi e dal principe Nicaragua [...] (che lasciò il nome alla regione), e riuscì a convertirli al cristianesimo. Ritornato a Panama nella primavera del 1524, con altre navi procuratesi ad Haiti, costeggiò ancora il Nicaragua e l'Honduras, facendo sempre puntate verso l'interno. Ma ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...