GISULFO
Andrea Bedina
Primo duca longobardo del Friuli, G. faceva parte certamente della Sippe regia, ma nulla conosciamo riguardo alla sua nascita e ai primi anni della sua vita. La prima immagine [...] dal più famoso storico dei Longobardi, Paolo Diacono: erano i primissimi momenti dell'invasione longobarda della penisola, nella primavera del 568 o del 569. Alboino, il sovrano che aveva condotto le eterogenee truppe barbare alla conquista dei ...
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ingorgo istituzionale
loc. s.le m. Scadenza temporale prevista dalla Costituzione della Repubblica Italiana che impedisce il sovrapporsi del termine del mandato presidenziale con lo scioglimento delle [...] istituzionali diversi.
• In realtà la questione riguarda anche l’ipotetico ingorgo istituzionale che potrebbe venirsi a creare nella primavera del 2013. In quel caso il piano di [Giorgio] Napolitano dovrebbe prevedere il voto politico a inizio aprile ...
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Schmidt, Wolfgang
Roberto L. Quercetani
Germania Est/Germania Ovest • Berlino, 16 gennaio 1954 • Specialità: Lancio del disco
Alto 1,99 m per 110 kg di peso, si rivelò ai Campionati Europei juniores [...] nel lancio del disco con 58,16 m e finendo secondo, dietro Udo Beyer, in quello del peso con 18,54 m. Nella primavera del 1976 conquistò il primato europeo nella gara del disco con 68,60 m e fu secondo dietro Mac Wilkins ai Giochi Olimpici di ...
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Ateniese, figlio di Callia, stratego alla battaglia di Platea (479 a. C.) e poi nel 458, quando vinse i Corinzî (ma alcuni distinguono il M. di Platea da uno più recente). Di nuovo stratego nel 457, vinse [...] . Non riuscì invece a ristabilire l'influenza ateniese in Tessaglia dove era stato inviato con un corpo di spedizione ateniese (forse primavera 454). Nei Demi (412) Eupoli immagina M. a capo di un gruppo di grandi ateniesi del passato, tornati dall ...
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Città del Guatemala (140.405 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento omonimo. È situata a 2334 m s.l.m. su un altopiano dominato da grandi vulcani, ricostruita dopo che nell’aprile 1902 era andata distrutta [...] (industrie tessili, agroalimentari, calzaturifici) e centro commerciale.
Sul luogo di Q., presso la città indigena di Xelalue, nella primavera del 1524, P. de Alvarado batté ingenti forze indigene (ca. 80.000 uomini). Lo stesso anno gli Spagnoli ...
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Prelato riformatore (n. in Vestfalia 1015 circa - m. Zeiselmauer, presso Vienna, 1091). Studiò e poi insegnò a Paderborn. Vescovo di Passau (1065), riformò e fondò monasteri, tra cui l'abbazia benedettina [...] contro Enrico IV parteggiando per l'antiré Rodolfo di Svevia; rifugiatosi (1079) a Roma, prese parte al concilio della primavera del 1080. Ritornò in Germania come legato pontificio perpetuo, ma non poté rientrare nella sua sede. Festa, 8 agosto ...
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SPINELLI, Altiero
Giovanni Gay
Uomo politico italiano, nato a Roma il 31 agosto 1907, morto ivi il 23 maggio 1986. È stato il massimo sostenitore dell'ideale europeista nell'Italia del secondo dopoguerra. [...] e partecipò all'attività clandestina antifascista. Nel 1927 fu arrestato a Milano e condannato a sedici anni di carcere. Nella primavera del 1937 fu inviato al confino di Ponza e, nel luglio 1939, a quello di Ventotene. Nel frattempo, nel 1937 ...
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MAL BIANCO
Cesare Sibilia
. Malattia di molte piante coltivate e spontanee dovuta al parassitismo di funghi della famiglia Erisifacee.
Si manifesta sulle foglie e sui giovani rami con uno straterello [...] impigliati e con deformazioni degli organi che poi seccano. Tra il micelio, alla fine dell'estate o alla primavera successiva, compaiono i periteci, piccoli, puntiformi, per lo più bruni. Erisifacee che determinano il mal bianco sono: Sphaerotheca ...
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Scultore, nato a Nieuport il 4 ottobre 1859. É professore all'accademia di Saint-Josse a Bruxelles. Sue opere principali sono: a Lovanio, monumento eretto al filantropo Edouard Remy, composto d'un busto [...] naturale (1890); a Bruxelles, nel Museo di belle arti, Perdono, gruppo in marmo (1893); nel giardino botanico, la Primavera, altorilievo, e l'Inverno, statua in bronzo; a Bruxelles, monumento a Camille Lemonnier; a Ostenda e Nieuport, monumenti ...
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SELGAS y CARRASCO, José
Carlo Boselli
Letterato, nato a Lorca (Murcia) il 27 novembre 1822, morto a Madrid il 5 febbraio 1882. Protetto dal conte di San Luis, che gli diede un impiego nella propria [...] dei saloni aristocratici. Fu deputato conservatore, accademico, direttore di giornali.
Le principali opere poetiche del S. sono: Primavera (1850-1859), Estío (1882), Flores y abrojos (1879-1883). Notevoli sono pure le opere in prosa nelle quali ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...