GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] A. Guglielmi (13 ag. 1788), Rinaldo, di P.A. Skokov (4 nov. 1788), Catone in Utica di Paisiello (5 febbr. 1789). Nella primavera del 1789 riapparve in Enea e Lavinia, per l'inaugurazione del teatro Nuovo di Codogno e alla Scala di Milano (luglio 1789 ...
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VIVARELLI, Roberto
Roberto Pertici
– Nacque a Siena l’8 dicembre 1929, figlio di Lavinio (1900-1942), avvocato, e di Bianca Margherita Cosci, insegnante; ebbe un fratello maggiore, Piero (v. la voce [...] per la sicurezza nazionale (MVSN). La moglie e i figli fecero ritorno a Siena, dove Vivarelli visse fino alla primavera del 1944. Qui fece le esperienze consuete per un bambino italiano degli anni Trenta: la frequentazione del gruppo rionale ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] fino al 1757. Nel maggio 1745 divenne referendario delle due Segnature e nel 1746 ponente della Sacra Consulta. Nella primavera del 1746 portò la berretta cardinalizia al vescovo di Liegi, Giovanni Teodoro di Baviera, fratello dell’imperatore Carlo ...
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MOMBELLI, Domenico
Pier Giuseppe Gillio
MOMBELLI (Mombello), Domenico. – Nacque a Villanova Monferrato il 3 genn. 1755 da Francesco e da Francesca Ubertis.
L’anno di nascita attestato dal registro parrocchiale [...] natale della sposa, dove fu intensamente attivo al teatro S. Carlo dall’estate di quell’anno al carnevale 1794. Nella primavera seguente fu ancora a Venezia e poi a Vienna, scritturato per un intero biennio al Burgtheater, dove erano in cartellone ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] forense, dedicandosi a comporre liti in sede extragiudiziale. Quando entrò in contatto con G. Filangieri, che dalla primavera del 1780 aveva avviato la pubblicazione della Scienza della legislazione, anche al giovane L. apparvero chiare le complesse ...
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EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] di S. Croce, legato in Italia del pontefice Gregorio XI.
Divenuto podestà e capitano a Treviso nel 1375, la primavera dell'anno successivo si trovò a fronteggiare l'offensiva dei duca Leopoldo d'Austria, alleato dei Carraresi; penetrati nel Veneto ...
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MUZZI, Luigi
Luigi Matt
– Nacque a Prato il 4 febbraio 1776 da Giovanni e da Carlotta Cantini.
Ragazzo irrequieto e poco incline ad assoggettarsi all’autorità paterna, fu iscritto al collegio Cicognini, [...] . Nei mesi successivi militò per un breve periodo in un corpo di ussari a sostegno della Repubblica Cisalpina.
A Bologna nella primavera 1798 sposò Maria Guerra, da cui ebbe nove figli (due morirono appena nati). Nello stesso periodo ebbe il primo di ...
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USTA (Osta) MURAD
Salvatore Bono
USTA (Osta) MURAD (Benedetto Rio, Ri, da Ri, D’Arrì). – Nacque a Levanto, precisamente nel Borgo, e fu battezzato il 19 marzo 1574, nella chiesa di Sant’Andrea, quale [...] e lavorazione del marmo.
Quando il figlio ebbe dieci-dodici anni, Francesco lo avviò alla vita marinara e forse già nella primavera del 1586 o in data poco posteriore, fu catturato da corsari e condotto schiavo a Tunisi. Considerata l’età, dimenticò ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento, una casa di commercio. Fu durante l'offensiva napoleonica della primavera-estate del 1800che il C., sfruttando la doppia residenza ad Ancona e a Rimini, accrebbe enormemente la sua fortuna attraverso ...
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ORSINI, Virginio
Silvano Giordano
ORSINI, Virginio. – Ottavo figlio di Virginio, duca di Bracciano e di Flavia di Fabio Damasceni Peretti, nipote di Sisto V, nacque a Firenze nel 1600.
Fu educato con [...] vedova in seguito alla decapitazione del marito Henri II de Montmorency, avvenuta a Tolosa il 30 ottobre 1632. Nella primavera del 1633, eletto priore del convento di Viterbo dal capitolo provinciale celebrato a Caprarola, tornò in Italia. Nel 1637 ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...