MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] con Niccolò»). Si spiegano così l’amarezza e lo sconforto che traspaiono da una lettera del M. al nipote (figlio di Primavera) Giovanni Vernacci: «i tempi [¼] sono stati e sono di sorte che mi hanno fatto sdimenticare di me medesimo» (18 ag. 1515 ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] nel 1862 nella prima esecuzione del Mormile di G. Braga (4 febbraio) e nel Don Sebastianore di Portogallo (16 marzo). Nella primavera di quell'anno, al Carlo Felice di Genova, fu interprete memorabile in Martha di F. von Flotow e nel Poliuto di ...
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UZIEL, Enrico
Eva Cecchinato
UZIEL, Enrico. – Nacque a Venezia il 13 ottobre 1842 da Aronne, commerciante, e da Stella Malta.
La famiglia apparteneva a quella comunità ebraica veneziana che nel 1848-49 [...] si erano rifugiati anche i cugini Davide Cesare e Giuseppe Uziel, che combatterono con Giuseppe Garibaldi nel 1859.
Nella primavera del 1860 Uziel raggiunse Garibaldi a Quarto assieme al cugino venticinquenne Davide Cesare, con il quale partì per la ...
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BROSSANO, Francescuolo da (Franciscolus, o Franciscus, de Brossano)
Guido Martellotti
Figlio di Amizolo (Amiçolo), cittadino milanese di porta Vercellina, nacque probabilmente a Milano in anno non ancor [...] degli Albanzani (E. Bertanza-G. Della Santa, Docum. per la storia della cult.in Venezia, I, Venezia 1907, n. 121). Nella primavera del 1372 il Petrarca volle che la "sua famigliola" si riunisse con lui ad Arquà; ma nel novembre di quello stesso anno ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] secondari a Como. Successivamente si iscrisse alla facoltà di matematica presso l'università di Pavia. Nella primavera del 1866 si arruolò nel I battaglione del corpo dei volontari garibaldini e combatté nel Trentino, rimanendo ferito alla mano e al ...
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DELLA ROCCA, Ludovico
Marco Tangheroni
Appartenente a una famiglia originaria della Maremma pisana, da tempo stabilitasi a Pisa, il D. nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XIV da Dino, [...] uno dei capi della fazione dei raspanti. A menzionato per la prima volta nella primavera del 1342, allorché fu tra gli ostaggi pisani chiesti da Luchino Visconti come garanzia dell'alleanza; imprigionato, nel 1343, in seguito al mutato atteggiamento ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] morte di Alboino venne acclamato re dalla frazione che era insorta contro il colpo di Stato compiuto da Elmichi sul finire della primavera del 572.
La tragica fine di Alboino e il colpo di Stato, che avevano troncato a mezzo l'opera avviata dal gran ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] complessiva di 10.000 ducati l'anno (al giovane G. ne spettavano 3000). Tale condotta terminò per il G. nella primavera del 1473: il pontefice infatti ridusse il soldo e l'organico delle squadre ai propri ordini, e solo Gianfrancesco rimase al ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] Milano, ove sostenne il ruolo di Don Ottavio nel Dissoluto punito, ossia Don Giovanni Tenorio di W.A. Mozart. Tra la primavera del 1816 e l'autunno del 1818 lo troviamo al Filarmonico di Verona, al teatro Comunale di Modena, al teatro degli Infuocati ...
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Righenzi (Righensi), Carlo. − Non è nota la data di nascita di questo attore, cantante, librettista, impresario musicale, maestro di canto e animatore di troupes operistiche itineranti, originario probabilmente [...] 15-17). Durante il Carnevale 1648 era a Ferrara, ancora con i Discordati, presentando nuovamente l’Egisto, poi, verosimilmente a primavera, a Bologna, dove firmò la dedicatoria al libretto di La virtù de’ strali d’amore (di Faustini e Cavalli), opera ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...