MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] Nel medesimo anno, a Ravenna, prese parte alla Esposizione d'arte futurista con alcuni studi per una metropoli; nella primavera del 1922 fu a Torino, in occasione della Esposizione futurista internazionale allestita presso il Winter Club.
Nel mese di ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] nella esecuzione di una Madonna a grandezza naturale che intendeva presentare al papa con la mediazione di Valdambrini; ma nella primavera del 1527 il progetto fallì a causa delle drammatiche vicende del sacco di Roma, durante il quale il L. venne ...
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Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (v. vol. vii, p. 821)
Ch. Doùmas
La tesi, sostenuta già una trentina di anni fa da S. Marinatos, che il declino della civiltà minoica potesse essere in [...] ancora in situ sulle pareti della stanza Δ 2 nell'edificio Δ. Il Marinatos l'ha definito "l'affresco della Primavera" a causa del tema rappresentato. Montagne rocciose che richiamano coni vulcanici si elevano dal suolo; gigli fioriti nascono sulle ...
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Hagenau
WWolfgang Stürner
Il castello di Hagenau fu costruito intorno al 1030 su un'isola del piccolo fiume Moder al centro dell'Alsazia settentrionale, a circa 30 km da Strasburgo. Intorno al 1100, [...] , a prescindere da visite più brevi, una buona parte dei mesi autunnali e invernali del 1215-1216 e anche dell'inverno e della primavera del 1218, 1219 e 1220. A Hagenau redasse quasi un quarto dei suoi documenti di quel periodo, e qui durante un ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] di Torino, dove espose La parabola della natura, formata da Autunno (Il presagio), Tristezza invernale (La morte) e La primavera (Vita nuova).
In omaggio al Segantini, scomparso nel 1899, il F. riprese il motivo dell'incompiuto Trittico della natura ...
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GAUDENZI, Alfredo (Alf)
Susanna Misiano
Nacque a Genova il 30 apr. 1908 da Apollo e Chiara Perotta, entrambi musicisti. Nel 1925 si diplomò in ragioneria e iniziò il lavoro di perito commerciale, che [...] II Mostra d'arte del Sindacato regionale fascista belle arti della Liguria dove espose Ritratto di giocoliere e Madonnina di primavera (ubicazione ignota: catal., pp. 22, 45; ripr. p. 40). Nel 1932 il Comune acquistò per la Galleria d'arte moderna ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] il D. di organizzare la partecipazione degli artisti toscani alla prima mostra del Novecento che si tenne alla Permanente nella primavera del 1926; lo stesso D. fu presente con tre olii (cfr. Novecento italiano (catal.), Milano 1926, p. 23): Ponte ...
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BRUGNOLI, Bernardino
Franco Barbieri
È il maggiore dei due figli maschi di Alvise, registrato nel 1541 tra gli abitanti della frazione Isolo di Sotto, presso Verona, come avente tre anni. Siccome l'atto [...] e riprendeva (14 novembre 1581) il suo incarico, respingendo anche le sollecitazioni del vescovo di Reggio Emilia che richiedeva (primavera 1582) la sua presenza per la erezione di una nuova facciata del duomo (impresa per la quale il B. aveva ...
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FALDI, Arturo
Giuditta Villa
Nacque a Firenze il 27 luglio 1856 da Davide e da Guglielma Fontebuoni. Frequentò l'accademia di belle arti di quella città. Allievo dei pittori Michele Cordigiani e G. [...] , partecipò alla LX Esposizione quadriennale di belle arti di Torino del 1901 (cat. n. 249).
All'Esposizione di primavera, tenutasi a Milano nel 1905, presentò un'opera realizzata nello stesso anno intitolata Soccorso in ritardo, dove sembrò ripetere ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] arti nel Real Museo Borbonico, Napoli 1855, p. 6; F.P. Bozzelli, Sulla pubblica mostra degli oggetti di belle arti nella primavera del 1855, Napoli 1856, pp. 23-33; G. Capece Tomaceli, Memorie intorno la vita di G. M. pittore napoletano, Napoli 1877 ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...