OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] parete sinistra della navata della chiesa di Gesù e Maria di Roma: Ottoni fu impegnato in questo cantiere rainaldiano tra la primavera del 1683 e l’inizio dell’anno seguente (Marchionne Gunter, 1997, p. 346 n. 108), scolpendo inoltre i due Putti che ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] Urbino (Rotondi, 1949, pp. 117 s.; Fiore - Tafuri, 1994, p. 280), in particolare tra l’estate del 1478 e la primavera del 1480 (Londei, 1998-1999, p. 33).
Si è molto dibattuto l’intervento di Pontelli nella realizzazione delle tarsie dello studiolo ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] , dall'originale in bronzo che faceva coppia con una Leda e il cigno, e due placche in porcellana bianca raffiguranti la Primavera e l'Estate, versione dalle Quattro stagioni in bronzo a bassorilievo eseguite da Soldani Benzi tra il 1708 e il 1711 e ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] La sfinata eleganza neo-parmigianinesca di questa scultura è la nota distintiva della coppia di statue dell'Autunno e della Primavera della villa del Barone a Montemurlo (Firenze).
Nel 1715 il F. intervenne su un reperto antico, trasformandolo in una ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] 'ottobre 1507 (Marchini, 1963, pp. 119 s., doc. 134), ma di certo eseguita per intero dal B. e terminata nella primavera del 1509.
In tutte queste opere il B. va precisando una decisa inclinazione verso forme ed elementi neoquattrocenteschi, con l ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] arme nuove fatte per il Palazzo alli Giupponari" (Aronberg Lavin, p. 22). Nel 1659 eseguì la figura allegorica della Primavera all'interno della grande natura morta di Mario Nuzzi, detto de' Fiori, appartenente al famoso ciclo delle Quattro stagioni ...
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simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] ’artista e dalla conoscenza – da parte dello spettatore – soprattutto della dottrina neoplatonica. Alcuni quadri, come la celebre Primavera di Sandro Botticelli, si trasformano in enigmi raffinati che solo lo spettatore colto è in grado di decifrare ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] o cacce. Molte opere saranno esposte nella galleria romana La Cometa, diretta da L. De Libero, che il C. inaugurò nella primavera del 1935 con una mostra di cinquanta disegni, presentata da M. Bontempelli.
Il disegno era per l'artista uno strumento ...
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PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] d’Ancona, il quale fornì il concetto iconografico per la figura della Sacra Mens (Kokole, 1996, pp. 234 s.).
Nella primavera del 1452 Alfonso d’Aragona chiese al governo di Ragusa di permettere la partenza di Pietro per Napoli (Fabriczy, 1902, p ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] all'intercolumnio usato da Palladio tra le due colonne accoppiate all'angolo della basilica di Vicenza (1767 circa).
Fra la primavera e l'estate del 1759 il M. fu nuovamente impegnato in Consiglio comunale come "responsabile dei mercati e fiere" con ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...