Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] ) ed in alcuni casi possono essere molto più fruttuosi dei crop-marks che si verificano sopra gli stessi resti in primavera o al principio dell'estate. R. Agache, sfruttando il momento più favorevole per fotografarli, ha infatti dimostrato che su 410 ...
Leggi Tutto
MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] per l'estate o i pampini e le viti per l'autunno, ma a volte rappresentate da divinità mitologiche: Venere per la primavera, Cerere per l'estate, Bacco per l'autunno. Queste figurazioni ebbero continuità per tutto il Medioevo, come dimostrano fra gli ...
Leggi Tutto
FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] Kunstsammlungen a Dresda (Pope-Hennessy, The Gherardini collection…, 1970), seguì nel 1593 l'esecuzione della statua della Primavera, già collocata nel giardino di Alessandro Acciaiuoli e poi trasferita nel 1608 sul ponte di S. Trinita (Baldinucci ...
Leggi Tutto
KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] industriali (White, 1979).
Il 1967 fu un anno molto importante per Kounellis anche sotto il profilo espositivo. Tra la primavera e l’autunno allestì infatti tre diverse personali all’Attico e partecipò ad alcune mostre fondamentali per la nascita ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] dell'uno o dell'altro dei due fratelli). Malgrado il D. avesse finito la sua opera per la S. Casa nella primavera 1578, continuò a lavorare per Loreto; nel giugno 1578, il cardinale Nicolò Caetani incaricò Francesco da Volterra di progettare la sua ...
Leggi Tutto
LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] l'opera possa essere di Giovanni Ermanno). Inoltre, nell'inventario della galleria del casino mediceo di S. Marco, steso nella primavera del 1588, si trova registrato con l'attribuzione al L. un Cristo nell'orto, anch'esso oggi disperso, del quale ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] Le ceramiche parigine furono realizzate nelle manifatture di Sèvres dove cominciò a lavorare nel mese di settembre. Nella primavera di quell'anno si era infatti recato a Parigi ed aveva preso parte all'Esposizione internazionale realizzando i gruppi ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] , 1974).
Il 4 sett. 1751 l'H. fu eletto tra i consoli dell'Accademia del disegno (Wynne, p. 110). Fino alla primavera del 1754 fu impegnato alla badia vallombrosana di S. Bartolomeo in Pantano a Pistoia.
Per questa chiesa dipinse il S. Pietro Igneo ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] guerra alla istituzione massonica un punto qualificante della loro azione. La campagna antimassonica si radicalizzò nella primavera-estate del 1913 in vista delle elezioni politiche generali di settembre, le prime a suffragio universale maschile ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] ; mentre la lavorazione tradisce ancora la formazione tardobarocca.
Intanto aumentavano le "società" di restauro con il Pacetti. Tra la primavera-estate del 1785 e l'autunno 1786 il F. gli affidò il ripristino integrativo di alcune statue di sua ...
Leggi Tutto
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...