Uomo politico cecoslovacco (Velenka, Boemia Centr., 1911 - Praga 1974). Membro del partito comunista dal 1933, attivo nel movimento comunista clandestino negli anni della guerra, ministro dell'Agricoltura [...] politici (1951-55), nel 1963 venne riabilitato e tornò a responsabilità di governo. Svolse un ruolo considerevole nella cosiddetta primavera di Praga e fu presidente dell'Assemblea nazionale dall'apr. 1968 al genn. 1969; in seguito fu costretto a ...
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Hanák, Dušan
Eusebio Ciccotti
Regista, fotografo e poeta slovacco, nato a Bratislava il 27 aprile 1938. È il più noto e premiato regista slovacco insieme a Jurai Jakubisko e con il suo lungometraggio [...] d'esordio, 322 (1970), poté arricchire la Nová Vlna, in via di 'normalizzazione' dopo la repressione sovietica della Primavera di Praga, con una storia forte e decisa: fu il primo film dell'Est europeo sulla malattia e la solitudine (vincitore ex ...
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Uomo politico cinese (Yangzhou 1926 - Shanghai 2022). Sindaco di Shanghai dal 1985, fu chiamato a sostituire Zhao Ziyang (1919-2005) come segretario generale del Partito comunista cinese (PCC) nel 1989, [...] dell'Ufficio politico nel 1987, fu sindaco (1985-87) e segretario del partito (1988-89) a Shanghai. Nella primavera del 1989 adottò una dura posizione verso la protesta studentesca, aspramente repressa in giugno; in occasione del conseguente rimpasto ...
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Regista cinematografico (Tokyo 1903 - ivi 1963); esordì con brevi comiche per passare poi a film su personaggi comuni, realizzati con stile sobrio e rigoroso: impiego di prolungate inquadrature frontali [...] : Otona no miru ehon. Umarete wa mita keredo (Sono nato ma ..., 1932); Banshun (Tarda primavera, 1949); Bakushu (Prima estate, 1951); Tokyo monogatari (Viaggio a Tokyo, 1953); Soshun (Primavera precoce, 1956); Samma no aji (Il gusto del sakè, 1962). ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] Valle, riallestita in un quindicennio 63 volte, e La disfatta di Dario del duca Carlo Diodato Morbilli all’Argentina) e di primavera col teatro Nuovo di Napoli (Dal finto il vero di Saverio Zini), Paisiello aprì un contenzioso con l’impresario del S ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] gli esponenti più in vista dell'opposizione interna al governo del papa Paolo I. Sul finire della primavera di quell'anno avrebbe infatti tramato per uccidere il pontefice, allora gravemente ammalato, allo scopo di farsi eleggere al soglio di Pietro, ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] Anfossi, La novità di F. Alessandri, Il marchese carbonaro di F. Salari, La donna instabile di G.B. Borghi.
Durante la primavera 1776 fu impegnato al teatro del Cocomero di Firenze in opere di G. Astarita (I visionari) e Paisiello (La frascatana e La ...
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Generale italiano (Torino 1862 - ivi 1925). Studioso di storia militare, fu capo dell'Ufficio storico dell'esercito (1906-10) e come tale provvide a pubblicare alcuni importanti volumi di storia risorgimentale. [...] capo di S. M. della 3º armata, poi (dal luglio 1915) comandante della 5º divisione, con la quale operò sull'Adamello (primavera 1916), del XXVI corpo d'armata e infine del IV corpo d'armata, che fu travolto nella giornata di Caporetto; fatto oggetto ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] sostenne più tardi L., il Regno italico gli fu assegnato proprio da Ludovico il Pio; forse la decisione fu presa nella primavera dell'836, nel pieno del conflitto che opponeva Ludovico a Lotario, ma la designazione fu effettiva solo in occasione dell ...
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FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] leale verso Giacomo II, che dal 1291 riunì nelle sue mani le corone di Sicilia e d'Aragona, fecero sì che nella primavera 1293 i Siciliani gli conferirono un incarico particolarmente delicato.
Dall'inverno 1292-93 nell'isola si era sparsa la voce che ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...