Uomo politico romano (n. 101 a. C.); pretore (61), fu accusato di concussione (59) da Clodio, ma venne assolto e grazie all'appoggio di Cesare, suo genero, ebbe (58) il consolato; aiutò Clodio nella lotta [...] della Macedonia, che resse fino ai primi del 55. Tornato a Roma, alle accuse relative al suo governo mossegli nella primavera del 55 da Cicerone (In Pisonem) rispose con una invettiva; in seguito (50) fu censore. Tentò poi di conciliare Cesare ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] per la cospicua somma di 20.000 fiorini. Non è tramandato l'atto dell'investitura, la cui data si deve porre tra la primavera e l'estate del 1311 e sicuramente prima del 10 settembre, quando Enrico ordinò al B. di pagare il resto della somma pattuita ...
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BINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Varmo nel Friuli, il 22 apr. 1689, da Giovanni Battista e da Bernardina dei conti di Varmo. Avviato alla carriera ecclesiastica, prese gli ordini minori nel [...] precettore del giovane Fabio di Colloredo, figlio del marchese Rodolfo, e accompagnò il suo discepolo a Roma, ove rimase fino alla primavera del 1716. A Roma entrò in contatto con i dotti originari della sua regione, e in particolare con G. Fontanini ...
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GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] l'altro che "gli furono concessi due o tre bis all'italiana" (Burney, p. 90).
Nel 1771 fu al teatro Carignano di Torino dalla primavera all'autunno, quindi si trasferì a Roma dove, fino al 1777, fu protagonista al teatro Valle di una serie di prime ...
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Attore italiano (n. Padova 1969). Laureato in Lingue e letterature straniere moderne all’università di Padova, ha iniziato la sua carriera al Teatro Popolari di Ricerca – Centro Universitario Teatrale [...] e interpretato lo spettacolo Eroi, a cui hanno fatto seguito tra l’altro: Villain People (2013), Trincee: risveglio di primavera (2015), Mio padre: appunti sulla guerra civile (2020). Sempre nel 2011 è arrivata la notorietà sul grande schermo con ...
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Scrittore polacco (Strawczyn, Kielce, 1864 - Varsavia 1925). In quasi tutta la sua opera narrativa rivela una singolare capacità di rendere vivi personaggi ed eventi, e, nello stesso tempo, la tendenza [...] Z. affrontò con uguale impegno soggetti a sfondo sociale (Ludzie bezdomni "I senza tetto", 1900; Przedwiośnie "Preannuncio della primavera", 1925), psicologico (Dzieje grzechu "Storia di un peccato", 1908; Uroda życia "Il fascino della vita", 1912) e ...
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Santa (Nivelles 626 circa - ivi 659); figlia di Pipino il Vecchio, maggiordomo alla corte d'Austrasia, rifiutò le nozze per il monastero di Nivelles, fondato dalla madre s. Iduberga o Itta; ne fu badessa [...] alla morte. Eminente nella conoscenza della Sacra Scrittura, fece venire monaci dall'Irlanda come maestri. Fu molto venerata nei Paesi Bassi; festa, secondo il Martirologio romano, il 17 marzo, considerata popolarmente come l'inizio della primavera. ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] linea di condotta adottò il re da quando, nel gennaio 550, riebbe in suo potere Roma, al momento in cui, nella primavera inoltrata del 552, si avviò, marciando contro Narsete, al suo ultimo destino. Si provò allora a ricostituire il Senato, e ad ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] presso il pontificio collegio Pio X, dei padri Giuseppini, in via dei Volsci, nel quartiere San Lorenzo, dove rimase dalla primavera del 1933 a quella del 1935, fino alla frequenza della prima ginnasiale. In quell’anno tutta la famiglia Giudici si ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] Napoli; né con l'altro Dauferio figlio di Maione, che fu suo nipote e che fu per breve tempo principe di Salerno nella primavera-estate dell'861.
A causa del silenzio delle fonti, assai poco nota ci è la vita di D. anteriormente all'839. Un preceptum ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...