CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
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Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] , 1757). Il Manferrari dà come incerto Il trionfo di Camilla (dramma in tre atti rappresentato a Londra al Haymarket Theatre nella primavera del 1750 e in Italia a Venezia presso il teatro Giustiniani di S. Moisè durante il carnevale 1756-57: cfir ...
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CORNER, Pietro
Giorgio Ravegnani
Era figlio di Giacomo, della contrada di S. Samuele. Se ne ignora la data di nascita, che dovrebbe tuttavia cadere nel terzo decennio del Trecento. Il 26 ag. 1356 il [...] compiuto da ser Nicoletto Moro presso il signore di Padova per evitare la guerra con Venezia. Ne uscì assolto e, nella primavera dello stesso anno, fu di nuovo savio "sopra le materie d'Istria, Trieste e Trevigiana", come ricorda il cronista Caroldo ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] come il F. (Vanacore, pp. 55 ss.).
Nelle elezioni politiche per la XXIV legislatura, le prime a suffragio universale (primavera del 1913), il F. non venne rieletto. La vittoria dell'eterno rivale Rispoli fu determinata dall'accordo tra i repubblicani ...
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FRANCESCO Caracciolo, santo
Flavia De Luca
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ott. 1563, secondogenito di Ferrante dei Caracciolo Pisquizi, duca di Celanza e signore di Villa Santa Maria e Montelopiano, [...] secolare per dedicarsi interamente alla religione, attribuita da tali fonti a un voto formulato durante una grave malattia nella primavera del 1585, va più concretamente inserita nella strategia familiare volta a preservare l'unità del feudo e del ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] notizie intorno alla sua vita fino al 1531, quando il G. si recò a Verona, dove dimorò almeno sino alla primavera dell'anno successivo, predicando nelle ricorrenze di Ognissanti e dei defunti del 1531, nonché nel periodo della quaresima del 1532 ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] di registro sopranile; le prime notizie sulla sua attività la ritraggono proprio in questa veste, quando prese parte nella primavera del 1790 al dramma giocoso Li due supposti conti di D. Cimarosa presso il teatro Bandeau di Gorizia, alternandosi ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] Chiesa e di tenere Spoleto come feudatario del papa, si allontanò senza opporre resistenza, ritirandosi in Germania. Nella primavera del 1198, come rettore di Spoleto per conto della Chiesa, veniva inviato Gregorio di Crescenzio, cardinale diacono di ...
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FABRIZI, Vincenzo
Andrea Tulli
Scarse le notizie sulla prima formazione di questo musicista, nato a Napoli nel 1763. Presto avviato allo studio della composizione sotto la guida di G. Tritto, esordì [...] Da un disordine ne nasce un ordine e Ilcolombo ossia La scoperta delle Indie, entrambe su libretto di M. Mallio. In primavera era di nuovo a Napoli, dove componeva, su libretto di G. M. Diodati, L'incontro per accidente; l'opera venne rappresentata ...
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BENETTINI, Carlotta (Carolina Luigia Agostina)
Bianca Montale
Nata a Sampierdarena il 25 ag. 1812 da Carlo, notaio collegiato e poi titolare di un banco di sali e tabacchi a Loano, e da Caterina Ferrugia, [...] genere con esponenti della Giovine Italia. Liberata nel gennaio 1834, fu confinata a Loano, nella casa patema, sino alla primavera del 1835, allorché fece ritorno a Genova.
Nel 1848 la B. fece parte attiva dei Comitati di soccorso, ed assistette ...
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ARTUSI, Giovanni, detto il Piscina
Marco Chiarini
Nativo di Pescina, negli Abruzzi, fu fonditore attivo a Roma nella seconda metà dei sec. XVII. Risulta da una lettera da lui indirizzata al papa (Bertolotti, [...] una reliquia della cattedra petriana, in S. Pietro. Tra i primi lavori, fu il getto di due angeli di bronzo, tra la primavera e l'estate del '60, che poi dal Bernini furono inclusi tra gli stucchi della gloria che sovrasta la cattedra stessa. Tra l ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...