GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] .
Divenuto unico sovrano, G. rivolse alla politica interna la sua attenzione principale, ma non trascurò la politica estera. Nella primavera del 1780, in una visita fatta a Mohilev e a Pietroburgo, egli preparò un'alleanza difensiva fra l'Austria e ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] tollerati», usata nello Statuto albertino, considerata più restrittiva e offensiva dai protestanti, e di cui i valdesi, nella primavera del 1929, avevano ottenuto il superamento dal ministro Rocco39. Pio XI, in una lettera al Segretario di Stato ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] dell'esercito francese al comando di François de Bourbon, conte di Saint-Pol.
I preparativi si fecero più intensi nella primavera del 1529: mentre Carlo V si spostava a Saragozza, a Barcellona si armava la flotta, nelle Fiandre e in Germania ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] di Innocenzo IV, il 25 giugno 1243.
Il nuovo papa prende tempo, prepara l’ingresso solenne a Roma, si trova con i cardinali a primavera e, alla vigilia dell’incontro con Federico II fissato a Narni per il 7 giugno 1244, fugge a Genova e poi da lì a ...
Leggi Tutto
Governo tecnico
Fabrizio Politi
La formazione dell’esecutivo guidato da Mario Monti ha riproposto all’attenzione il fenomeno del “governo tecnico”, quale governo “non politico”, distaccato dai partiti [...] europeo) e a fronteggiare attacchi della mafia aventi modalità stragistiche.
La maggioranza vincitrice delle successive elezioni politiche (primavera 1994) già a fine anno si era sfaldata e nella conseguente crisi di governo (la prima dopo il ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] fiducioso in un pronipote così precocemente grave e austero.Dopo il ritorno del cardinale Carlo a Roma nella primavera del '58, il C. dovette di nuovo cedergli ogni autorità politica e fu completamente assorbito dalla quotidiana consuetudine ...
Leggi Tutto
CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] 'erario di ampie somme stornate dai bilanci dello Stato in sede locale, partì prontamente per la Germania e nella tarda primavera del 1544a Spira ottenne di poter attendere il processo extra carceres, di conservare la carica da cui era stato sospeso ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] la solenne messa funebre in onore di Ferdinando Di Capua, duca di Termoli, morto a Milano il 29 nov. 1523. Nella primavera del 1524 fu inviato a Venosa per verificare lo stato della cattedrale che minacciava di andare in rovina. Nel 1529 pose la ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] era l'affezione che la regina aveva saputo cattivarsi con la sua bontà.
Il miglioramento economico è proseguito sino alla primavera del 1937. Ma le difficoltà di ordine politico si sono invece acuite. Molti Belgi, di diversa origine e condizione, si ...
Leggi Tutto
AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] forme di socialismo.In questa situazione uno dei dirigenti di punta del Partito comunista iugoslavo, Milovan Djilas, nella primavera del 1950 ebbe un'"idea", come egli stesso scrive: "I comunisti iugoslavi avevano ora la possibilità di procedere ...
Leggi Tutto
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...