LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] i vecchi residuati bellici.
Con l'aumento della produzione s'impose la necessità di un luogo di lavoro adatto: nella primavera 1951, il L., in cambio di un trattore Lamborghini, acquisì da B. Oppi, responsabile delle vendite del bestiame per la ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] , per un apprendistato in tutti i servizi. All'inizio del 1928 fu in missione in Grecia con L. Toeplitz e in primavera accompagnò a New York Mattioli e G. Toeplitz. Il 26 giugno 1928 fu nominato procuratore di sede a disposizione della direzione ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] Londra e di Parigi per l'applicazione del piano Dawes e per la ripartizione fra gli alleati dei proventi relativi. Nella primavera di quell'anno, un tentativo del ministro delle Finanze di portarlo alla guida della Banca d'Italia, in sostituzione di ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] di bilancio commerciale dello stato, con il quale si inaugura per la Lombardia un periodo particolarmente fecondo di studi economici".
Nella primavera del 1756, il C. partì per Vienna a cercarsi appoggi in alto loco (come farà di lì a poco Pietro ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] pareri sull'opportunità di stipulare un accordo con Pisa, che ponesse fine alla guerra scoppiata tra le due Repubbliche nella primavera del 1362, in seguito all'occupazione pisana di Pietrabuona e quando, nel settembre, si giunse al trattato di pace ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] vicinanze della stazione ferroviaria di Porta Nuova, ma gli effetti della grande crisi lo convinsero ad emigrare nella primavera del 1937 ad Asmara, in Eritrea, dove produsse panettoni che vendeva agli italiani stabilitisi nella colonia. Ritornò dall ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] Cortese, Memorie di ... F. Pignatelli principe di Strongoli, I, Bari 1927, p. 152).
Rientrati i Borboni a Napoli nella primavera del 1815, il D. lasciò la vita politica, ottenendo la pensione di consigliere di Stato e di presidente della commissione ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] della Bibliothèque universelle des Sciences, Belles-Lettres et Arts di Ginevra; il secondo volume uscì quattro anni dopo.
Nella primavera del 1827 l'A. si trasferì in Belgio ospite dei conti Arconati, che avevano fatto del loro castello di Gaesbeek ...
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FRESCOBALDI, Battista
Michele Luzzati
Uomo d'affari fiorentino, nacque intorno alla metà del sec. XV da cospicua famiglia di banchieri e mercanti.
Appartenenti ai magnati, i Frescobaldi, a onta delle [...] era rifugiato prima a Napoli e poi a Costantinopoli, dove si riuscì a farlo arrestare dalle autorità ottomane nella tarda primavera del 1479. Fin dal 18 giugno di quell'anno, infatti, Lorenzo scriveva una lettera di ringraziamento a Bernardo Peruzzi ...
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BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] la direzione dell'azienda nelle mani del B. per i quattro anni seguenti. Biagio Balbani tornò a Bruges per qualche tempo nella primavera del 1507. Nell'agosto dello stesso anno il B. si recò per alcuni mesi a Lucca. È probabile che il motivo di ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...