CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] cui stava per contrarre matrimonio, nonché l'Hymnus ad pueros et virgines, dedicato a Martino V e composto probabilmente nella primavera del 1428 (Casarsa).
Rientrato a Venezia nell'estate dello stesso anno, nell'autunno si trasferì a Roma presso lo ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] dal clamoroso successo di questa prima opera, il G. nel breve volgere di pochi mesi, fra l'inverno e la primavera 1848, pubblicò altri racconti e drammi storici aventi le medesime caratteristiche (Ferruccio. Cenni storici, La battaglia di Legnano ...
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FRANCESCO da Firenze (Francesco Fiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta di corte. Era [...] all'impronta attivi a Ferrara e nelle corti estensi. Il poema sopra ricordato venne composto a Bologna non prima della primavera del 1471, ed è poco probabile, perciò, che sia F. il poeta orbo attivo nella residenza estense di Belfiore nel ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] il lettore a fare con lui una disamina del seguente tenore.
Immaginiamo per un po' di fermare la vita del Bruno alla primavera del 1591, prima del suo ritorno in Italia. Sarà dovere di lealtà prender poi in esame quei tragici dieci anni ultimi del ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] , attraverso il quale gli fa pervenire le sue lettere il Manuzio. Al Manuzio egli scrive ancora tre volte da Mantova nella primavera del 1511. Queste del periodo mantovano sono le ultime lettere che si conoscano del B. ad Aldo e sembrano testimoniare ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] , che dalla fine dell'estate del 1940 si era intanto trasferita, con la figlia Anna, a San Domenico di Fiesole, nella primavera del 1941 il L. fece ritorno in Italia: dai primi di giugno, e per quattro anni ancora, fu soprattutto Firenze il teatro ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] sono dell'ottobre 1966, i tre atti de La segretaria dell'aprile 1967. Le prime quattro pièces sono raccolte nella primavera 1968 in volume da Einaudi (Ti ho sposato per allegria e altre commedie).
L'assortimento umano e la sottigliezza narrativa ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] La Tribuna 1º dic. 1915, pp. 350-69; E. Cecchi, La poesia del mal di capo: "Fuochi di Primavera", in La Tribuna, 12 marzo 1920; E. Bodrero, Fuochi di primavera, in Nuova Antologia, 16 luglio 1920, pp. 191-194; G. Zoppi, La poesia di F. C., Friburgo ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] , prediligeva Dante e la visione romantica del Medioevo; molto religioso, subì l'influsso del Manzoni e della sua poetica.
Nella primavera del 1848, allo scoppio dei moti rivoluzionari, il C. era in Friuli. Ad Udine collaborò con fervore ai giornali ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] Corona inglese; il mese dopo, in giugno, il C. ottiene il permesso di partire per Londra dove lo accompagnerà il Betussi. Nella primavera del '48 si trova a Venezia forse a cercare conforto per la delusione d'amore subita a causa di una certa Elena ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...