DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] del '19 e la metà del '20, la prima egloga dantesca (Vidimus in nigris ...) fra giugno e dicembre '20, fra la tarda primavera e l'autunno del '20 l'egloga responsiva del D. (Forte sub inriguos ...); fra il settembre del '20 e quello del '21, cioè ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] e di ogni assegno ed emolumento. Questi, con pretesto di salute, si era frattanto messo al sicuro a Napoli già dalla primavera del 1790, da dove, tenuto informato dal ministro Acton e dall'ambasciatore di Spagna a Roma de Azara, tempestò di suppliche ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] dalle teorie estetiche e dalla metodologia critica crociane. Così, già in un gruppo di inediti composti tra la primavera e l'estate del 1902 (Architettura, I mezzi di espressione, La conoscenza immediata, pubblicati nella raccolta postuma Scritti ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] fisicità, le difficili vicende familiari e gli intrecci sentimentali spesso impossibili –, trovò spazio in The Southern Review nella primavera del 1937, grazie alla mediazione di Robert Penn Warren (poi in Primato con il titolo Un uomo d’ordine ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] di registi o critici letterari. D. partecipò con un intervento memorabile intitolato Risorse del cinema, che lesse in due tornate nella primavera del 1931. A Torino, per il suo circolo culturale La Saliera, D. fondò nel 1928 un cinema d'essai ante ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] in occasione dell'incoronazione imperiale di Carlo IV e fu forse recitata al suo cospetto allorché egli giunse a Siena nella primavera del 1355 (Levi, pp. 482-85).
La canzone, che inizia col verso "Quella virtù che il terzo cielo infonde", segue lo ...
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La sinestesia (dal gr. sýn «con, assieme» e aisthánomai «percepisco, comprendo»; quindi «percepisco assieme») è un procedimento retorico (➔ retorica), per lo più con effetto metaforico (➔ metafora), che [...] , ora di stampo tradizionale e antico, ora più inedite e moderne («cieco il tuono / per le atri nubi»: “Alla primavera”, vv. 82-83; «sospiro acerbo dei provetti giorni»: “Il passero solitario”, v. 21; «d’affannosa / dolcezza palpitando»: “Il sogno ...
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Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] del tempo, con la quale aveva ormai intrecciato una relazione (e per la quale avrebbe scritto poi Sogno d'un mattino di primavera, 1897, La Gioconda, 1899, e La gloria, 1899). Nel 1897 fu eletto deputato nel collegio di Ortona a Mare, ma, sia per ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] anziché parlare della variazione annua della direzione del vento ci si esprime dicendo che in inverno predominano i tali venti, in primavera i tali altri e così via.
Il vento presenta anche una variazione diurna la quale è pure assai mutevole da ...
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REED, Ishmael
Fedora Giordano
Scrittore afroamericano, nato a Chattanooga (Tennessee) il 22 febbraio 1938. Dopo studi universitari irregolari, si unisce all'avanguardia intellettuale nera, nella quale [...] ; J. Weixlmann, R. Fikes jr., I. Reed, Mapping out the Gumbo works: an Ishmael Reed bibliography, in Black American Literature Forum, primavera 1978; F. Giordano, Ishmael Reed, in Novecento americano, a cura di E. Zolla, Roma 1981, pp. 577-95; E.A ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...