BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] di studioso e di letterato. Lo stesso re Roberto li fece conoscere, nei pochi giorni che il Petrarca passò a Napoli nella primavera del 1341 (Fam., XXII,4; Var.,22), e i due dovettero subito sentirsi amici. Di pochi giorni dopo è la prima lettera ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] spesso riservato a canzoni, canzonette e barzellette che divagano con leggerezza intorno a temi connessi all'amore: l'aurora, la primavera, l'immaginazione, il sonno, e pure la fallacia, la penitenza. In tutti i casi il G. rivela una notevole perizia ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] con Mazzini. Fu così che ricevette la nomina a vice presidente della sezione londinese dell'Associazione nazionale italiana. Nella primavera dello stesso anno, nonostante la disapprovazione del padre, si sposò con Emilia Verity, figlia di un pastore ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] in quel periodo si trovavano in città. Il Farnese in effetti si recò ad Avignone ancora una volta, per alcune settimane, nella primavera del 1554, ma poi non vi mise più piede; le missive del G. continuavano a servirgli come svago e per informarlo ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] , in cui non compare il nome del destinatario, oltre ad affermare di aver pubblicato anonimo per la prima volta il dramma nella primavera del 1770, e di ripubblicarlo ora, dopo che è stato rappresentato in teatro nel 1770, nel 1771 e ancora nel 1780 ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] a causa di continue controversie con il notaio Giulio Nova, che lo aveva preceduto nella reggenza del piccolo centro reggiano. Nella primavera 1596 il G. lasciò ancora l'Italia, forse proprio a causa dei dissapori vissuti nel periodo di Reggiolo, per ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] dell'Altissimo Poeta Fiorentino. Nelle quali descrive: Le bellezze d'una Donna, Le bellezze d'un Uomo, La descrizion di Primavera, Le invocazioni fatte in S. Martino. Sonetti, Capitoli, Strambotti, Firenze, "ad istanzia di M. Peri". Due capitoli e un ...
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draghi e altri animali fantastici
Domenico Russo
Terribili o teneri, da sempre grandi protagonisti
Creati dalla fantasia popolare in tempi antichissimi, i draghi si sono insediati nei miti, nelle favole [...] nuove divinità contro di lei, ma non poté nulla contro il forte e intelligente Marduk. Come la luce del sole di primavera vince le tenebre delle potenze invernali, allo stesso modo Marduk sconfisse Tiamat e fu così che dal disordine bestiale si poté ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] , per la previsione dei temporali, che "a guisa di due candele s'accendono ogni volta ne' tempi dirotti di Primavera e di State". Descrive accuratamente il fenomeno, riferisce circa i tempi e le condizioni atmosferiche in cui esse gettano scintille ...
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GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] un ristretto della vita del medesimo autore di Gianfrancesco Barreto (Torino 1772). Il G. vi aveva messo mano nella primavera 1769, ottenendo l'approvazione dei revisori nel dicembre del 1770; avrebbe voluto dedicare l'opera a Pietro Metastasio, ma ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...