Letterato italiano (Alberino, Molinella, 1856 - Collegigliato, Pistoia, 1905); discepolo prediletto del Carducci, lo coadiuvò nell'insegnamento universitario e negli studî (edizione critica e commento [...] , 1888; opere rifuse in Versi raccolti ed ordinati, 1892; Sonetti, 1901: in cui sono raccolti Maggio, 1893, e Primavera fiorentina, 1900) rivela un'eccezionale capacità nell'assorbire - in un clima poetico dotto - i più felici accenti della poesia ...
Leggi Tutto
Scrittore giapponese (Osaka 1734 - Kyoto 1809). Attivo nella scuola di studî nazionali (kokugaku), è ricordato soprattutto per le opere Ugetsu monogatari ("Racconti di pioggia e di luna", 1768), nove racconti [...] all'analoga produzione cinese, ne rinnovano temi e atmosfera grazie al gioco sapiente di allusioni e riferimenti alla letteratura classica; e Harusame monogatari ("Racconti della pioggia di primavera", 1808), dieci racconti di ambientazione storica. ...
Leggi Tutto
Poeta danese (Odense 1865 - Copenaghen 1932) di origine tedesca. Traduttore di Baudelaire e di Flaubert, fu sensibile soprattutto ai valori musicali e coloristici della poesia. Fu un abile versificatore [...] Solblomster ("Girasoli", 1893), cui seguirono Sirener (1898), Palmerne ("Palme", 1904), Blaaregn ("Glicine", 1913). All'Italia si ispirò già in Livets fest ("Festa della vita", 1900), e specialmente in Romersk foraar ("Primavera romana", 1921). ...
Leggi Tutto
Sereni, Clara. – Scrittrice italiana (Roma 1946 - Perugia 2018). Animata da passione politica e impegno civile, nelle sue opere ha cercato di ricostruire il ritratto della sua generazione mostrando le [...] alla peculiarità della prospettiva femminile. Tra le sue opere si ricordano: Sigma epsilon (1974); Casalinghitudine (1987); Manicomio primavera (1989); Il gioco dei regni (1993); Passami il sale (2002); Le merendanze (2004); Il lupo mercante (2007 ...
Leggi Tutto
Damiani, Claudio. - Poeta italiano (n. San Giovanni Rotondo 1957). Considerato uno dei più significativi poeti italiani contemporanei, laureato in Lettere alla Sapienza di Roma, è stato tra i fondatori [...] in diverse lingue e compaiono in molte antologie italiane e straniere, ed è stato curatore dei volumi: Almanacco di primavera. Arte e poesia (1992); Orazio, Arte poetica, con interventi di autori contemporanei (1995); Le più belle poesie di Trilussa ...
Leggi Tutto
VAZ de CARVALHO, Maria Amalia
José Pereira Tavares
Scrittrice portoghese, nata nel 1847 a Lisbona, dove morì nel 1918. Sposò il poeta Gonçalves Crespo. Svolse un'attività letteraria assai varia e notevole: [...] critica, di pedagogia, di sociologia, con particolare attenzione all'educazione infantile e femminile.
Fra le sue opere si ricordano: Uma primavera de mulher (poema, 1867); Cartas a uma noiva (1871); Vozes no êrmo (versi, 1876); Serões no campo (1877 ...
Leggi Tutto
SELGAS y CARRASCO, José
Carlo Boselli
Letterato, nato a Lorca (Murcia) il 27 novembre 1822, morto a Madrid il 5 febbraio 1882. Protetto dal conte di San Luis, che gli diede un impiego nella propria [...] dei saloni aristocratici. Fu deputato conservatore, accademico, direttore di giornali.
Le principali opere poetiche del S. sono: Primavera (1850-1859), Estío (1882), Flores y abrojos (1879-1883). Notevoli sono pure le opere in prosa nelle quali ...
Leggi Tutto
Poeta e saggista svedese (Stehag, Malmöhus, 1880 - Saltsjöbaden, Stoccolma, 1949). Nelle raccolte di liriche, composte tra il 1900 e il 1906, passò da descrizioni precise della Scania natale ad annotazioni [...] in cui si avvertono gli echi di Hölderlin, Platen e dell'estetismo di S. George: Vårbris ("Brezza di primavera", 1900); Syner ("Visioni", 1901); Melodier i skymning ("Melodie al crepuscolo", 1902); Dithyramber i aftonglans ("Ditirambi nello splendore ...
Leggi Tutto
Poeta e critico polacco (Łódź 1905 - Varsavia 1989). Nella sua poesia, che fino alla seconda guerra mondiale era caratterizzata dall'attenzione rivolta ai temi sociali (Krzyk z miasta "Un grido dalla città", [...] inserirono in seguito con sempre maggiore frequenza considerazioni di carattere storico e filosofico: Nowa wiosna ("Una nuova primavera", 1954); Ognie ("Fuochi", 1958); Miasto nadziei ("La città della speranza", 1964). Oltre all'antologia Wiek trzech ...
Leggi Tutto
Thirlwell, Adam. – Scrittore britannico (n. Londra 1978). Narratore versatile e policentrico, ha esordito nella scrittura con il romanzo erotico Politics (2003; trad. it. 2003), sperimentando in seguito [...] occorre citare The escape (2009; trad. it. 2010), testo centrato sui temi esistenziali della contemporaneità, Kapow! (2012), opera sulla Primavera araba in cui anche le regole tipografiche sono sovvertite, e Lurid & cute (2015; trad. it. Tenero e ...
Leggi Tutto
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...