Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] guerra per il denaro e la terra (vv. 22-24); anche il clero è falso e avido e non intende partire.
[4] *1213, primavera-1214, luglio: [BdT 323.22] Anonimo [già attrib. a Peire d'Alvergne], Lo seigner que formet lo tro (De Bartholomaeis, 1931, nr ...
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Scrittore danese (Copenaghen 1931 - Skodsborg 2015). Autore prolifico, sperimentatore di tecniche e modi espressivi, si è segnalato fin dalle prime opere (la raccolta di liriche Under vejr med mig selv [...] . La sua vasta produzione include raccolte poetiche (Konfrontation "Confronto", 1960; Mytologie "Mitologia", 1970; Falsk forar "Falsa primavera", 1984; Septembersang "Canzone di settembre", 1988), romanzi (Anna (jeg) Anna, 1969, trad. it. Anna, io ...
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Poeta, drammaturgo e patriota lituano (Pasandravys 1862 - Kaunas 1932). Con i suoi poemi epici patriottici è il creatore della tradizione nella letteratura lituana; fu autore di poemi come Jaunoji Lietuvà [...] "), Vytautas pas kryžiuočius ("Vytautas dei crociati"), Vytautas karalius ("Vytautas re"), e soprattutto della raccolta di poesie Pavasario balsai ("Voci di primavera", 1895), che fu un riferimento per la generazione seguente dei poeti lituani. ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] , si inserì con fervore (sebbene in fondo piuttosto marginalmente) negli ambienti della propaganda antiborbonica: a Palermo, nella primavera del '47, fu tra gli animatori di un circolo politico-letterario, "ove a giorni alterni ciascuno era obbligato ...
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Scrittrice cinese (Xiamen 1875 o 1879 - Shaoxing 1907). Studiò in Giappone, dove si legò ai circoli degli studenti rivoluzionarî e fondò un'associazione contro la dinastia mancese Qing. Trasferì la sua [...] all'attività politica fondando il primo giornale femminile cinese, Zhongguonü bao ("Giornale delle donne cinesi"). Nella primavera del 1907 partecipò alla preparazione di un'insurrezione armata. Fu arrestata e giustiziata, dopo un processo sommario ...
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Scrittore polacco (Varsavia 1907 - ivi 1985). Fu uno degli organizzatori della rivista Kwadryga (1927-31). I suoi poemi furono dedicati prevalentemente alla città della sua infanzia, Varsavia (Powrót na [...] del 1944. Nella sua produzione successiva figurano i romanzi Nasz czas ("Il nostro tempo", 1961), Trudna wiosna ("Primavera difficile", 1961), Swykla sprawa ("Una faccenda ordinaria", 1969), il volume di racconti Dzień dzisiejszy ("Il giorno attuale ...
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VIVANCO, Luis Felipe
Carmelo SAMONA'
Poeta spagnolo, nato a San Lorenzo del Escorial il 22 agosto 1907. Formatosi, negli anni che precedettero la guerra civile, attorno al gruppo neocattolico della [...] rivista Escorial e dette vita al movimento di "Juventud creadora".
In quest'ambito si colloca, dopo il giovanile Canto de primavera (Madrid 1935), soprattutto l'opera della maturità Tiempo de dolor (ivi 1940), in cui si fanno più rigorose tanto l ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] a Pordenone al nipote Paolo, in risposta a una lettera di quest'ultimo recapitatagli tramite il Citolini.
Nella primavera del 1530 viveva ancora nella sua cittadina, ove rilasciava certificati di sanità ai viaggiatori in transito ed era ascritto ...
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Scrittore giapponese (Magome, Nagano, 1872 - Ōiso, Kanagawa, 1943). Amico di Kitamura Tokoku, fu con lui tra i fondatori della rivista Bungakukai ("Mondo letterario", 1893-98), espressione della corrente [...] , passando dalla denuncia sociale (Hakai "La promessa infranta", 1906) a un genere più strettamente autobiografico (Haru "Primavera", 1908; Ie "La famiglia", 1910; Shinsei "Vita nuova", 1916-19), conforme al carattere intimistico del naturalismo ...
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Poeta romeno (n. Bucarest 1891 - m. 1969). Sensibile dapprima all'influsso del simbolismo francese, specialmente di J. Laforgue, si è poi volto di preferenza verso il tradizionalismo propugnato dalla rivista [...] ", 1934), Cântece de dragoste şi moarte ("Canti d'amore e di morte", 1935), Focurile primăverii şi flăcări de toamnă ("I fuochi della primavera e fiamme d'autunno", 1935) sono stati poi riuniti, antologicamente, nell'edizione definitiva di Versuri ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...