ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] story: “Second to None”, Cleveland 2000, pp. 408, 415, 477; C. Abbado - M. Cacciari, Il cittadino e le note, in La primavera di Micromega, 2001, n. 2, pp. 10-16; C. Försch, C. A. Die Magie des Zusammenklangs, Berlin 2001; The new Grove dictionary ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] Crisostomo, 18 apr. 1804); Carolina e Filandro (libretto proprio, Roma, teatro Valle, ottobre 1804; Bologna, teatro Comunale, primavera 1805 con il titolo Filandro e Carolina; Dresda 1806, con il titolo Filandro e Alfonsina; Zara, autunno 1821, come ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] su un esemplare del libretto in possesso della Bibliothèque de l'Opéra di Parigi - al "Teatro S. Angelo in Venezia la Primavera 1782", precedendo così quella, sicura, del Teatro S. Moisè di Venezia nel carnevale 1787.
Al B. il Chrysander, che per ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] allora Rutini. Il C. frequentò la scuola di Castrucci e Bizzarri per poco più di un anno, dalla fine del 1776 alla primavera del 1778, componendo nel 1777, come riferisce il Catalogo, tre opere andate perdute: un Mottetto e un Te Deum a quattro voci ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] conforto nella circostanza che anche il padre dell'impresario si chiamava Girolamo, come risulta dai due contratti stipulati nella primavera 1729 tra C. Capranica, proprietario dell'omonimo teatro, e Antonio per mettere in scena opere in musica nelle ...
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BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] quelle della Pia de'Tolomei di Donizetti, della Saffo di G. Pacini e della Vannina d'Ornano di G. B. Ferrari nella primavera 1842 al Teatro La Pergola di Firenze; quelle di protagonista nella Virginia di A. Nini e nella Maria di Rudenz di Donizetti ...
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BORDOGNI, Giulio Marco
Angela Mattera
Nacque a Gazzaniga (Bergamo) il 23 genn. 1789. Formatosi alla scuola di G. S. Mayr, sembra che il suo debutto come tenore avvenisse al Teatro Nuovo di Novara nel [...] e La Cecchina suonatrice di ghironda, insieme con altre opere di F. Orlandi e di S. Pavesi. Chiamato a Napoli nella primavera 1818 per cantare al San Carlo il Tancredi (suo cavallo di battaglia), fu udito da un incaricato del Teatro Italiano di ...
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AMFITEATROF (Amfiteatrov, Amphitheatrof, Amfitheatrof, Amfiteatroff), Daniele (Daniel)
Alberto Iesuè
Figlio dello scrittore russo Aleksandr e di Ilaria Socolov nacque a Pietroburgo il 29 ott. 1901. [...] con la prigionia, dalla quale riuscì a fuggire attraversando il golfo di Finlandia su un piccolo battello. Tornato a Roma nella primavera del 1922, benché a contatto con la migliore aristocrazia italiana - la madre era stata in collegio con la futura ...
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CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] sacre e ad alcune opéras-comiques, che vennero accolte da un caldo successo (la prima di queste fu Clarisse, rappresentata nella primavera 1806 al Grand-Théâtre di Ginevra), il C. cominciò a dedicarsi anche all'insegnamento del canto: fu il primo ad ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] teatro come seconda donna ne I due castellaniburlati di V. Fabrizi, rappresentato al teatro della Fortuna di Fano. Data alla primavera 1787 il debutto a Roma, nel teatro minore della Pallacorda, come prima donna ne I viaggiatori felici di P. Anfossi ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...