FIODO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Taranto il 1° sett. 1778 (il 2 sett. 1782 per il Florimo) da Gaspare, piccolo commerciante, e da Chiara Condella. Giovanissimo, intraprese lo studio della [...] indicazione, si ricordano: le opere teatrali Il disertore (libr. di M.A. Prunetti, farsa in un atto, Roma, teatro Valle, primavera 1808); Il trionfo di Quinto Fabio, dramma serio in due atti (libr. Id., Parma, Imperial teatro, 4 febbr. 1809); Ciro ...
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CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] nel 1795, e Il ratto di Proserpina (libretto di M. Botturini), dato ancora nello stesso teatro veneziano nel 1791 (nella primavera del 1790 secondo il Manferrari). Ma l'opera che lo rese celebre è il Pigmalione, rappresentato il 26 genn. 1790 al ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] 1836), Odessa (teatro Imperiale, luglio 1836), Corfù (Nobile teatro di S. Giacomo, 6 dic. 1836), Barcellona (teatro Principale, primavera 1836), Madrid (teatro de la Cruz, dicembre 1836), New York (1847), Buenos Aires (1855) e all'Avana. Modificata e ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] con cui a Vienna era stata accolta l'opera, Abufar o sia La Famiglia araba (libretto di F. Romani, Kärntnerthortheater, primavera 1823, poi Hofaper, 28 giugno 1823), che fu molto lodata dalla critica.
Il C. fece quindi ritorno a Parigi e ritrovò ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] ; Folco d'Arles, Napoli, S. Carlo, 22 genn. 1851; musica di N. De Giosa; Lo Zingaro rivale, Milano, teatro Canobbiana, primavera 1867; musica di L. Rossi; Zuma, Napoli, teatro Bellini, 24 nov. 1881; musica di V. Fornari. Un libretto non datato (Non ...
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CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] nelle principali città italiane, per un totale di oltre trenta concerti. Il debutto ufficiale, come compositore, avvenne nella primavera" del 1935 con il Preludio giocoso per orchestra (Milano 1935) edita da Ricordi ed eseguita nello stesso anno ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] di tale Migliorini. Nel 1811 la M. riprese l'Alzira a Monza, poi si esibì all'Argentina di Roma (stagione di primavera e autunno); l'anno seguente cantò a Firenze. In questo periodo di primo successo artistico, il matrimonio con Montrésor entrò in ...
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BENVENUTI, Tommaso
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Nacque a Cavarzere (Venezia) il 4 febbr. 1838. Ereditato un discreto talento musicale dalla madre, fu un fanciullo prodigio e quasi un autodidatta; si crede abbia studiato in seguito [...] messa in scena e trascurata esecuzione - il 23 apr. 1864 e venne data anche al Teatro Carlo Felice di Genova nella primavera dello stesso anno.
La Stella di Toledo doveva rappresentarsi al Teatro alla Scala di Milano, ma l'amministrazione del teatro ...
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CASELLA (Caselli), Pietro
Maria Caraci
Nacque a Pieve nell'Umbria nel 1769, e conipì gli studi primari a Spoleto, e poi a Roma. Nel 1787 si trasferì a Napoli, ed entrò nel conservatorio di S. Onofrio [...] L. Romanelli; 26dic. 1811) e per quello alla Pergola di Firenze una Maria Stuarda regina di Scozia (libretto di F. Gonnella; primavera 1813) rimasta famosa e molto lodata dai contemporanei.
Tornato a Napoli e ivi stabilitosi, l'8 apr. 1817 il C. fu ...
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ALBERTINI, Gioacchino
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, nato a Pesaro il 30 nov. 1748. Autore di numerose opere teatrali applaudite specialmente a Roma e in Polonia, dove si recò da giovane (nel 1777 [...] 1783), ma si hanno altre date per la "prima" di quest'opera; Circe und Ulysses, opera tedesca (Amburgo, Stadttheater, primavera 1785); Virginia (L. Romanelli, Roma, teatro Alibert o delle Dame, 7 genn. 1786); Scipione Africano (N. Minato, Roma, 1789 ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...