GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] ", e G.D. Montella. Molti anche i musicisti baresi, o d'origine pugliese, come R. Rodio, G.B. di Paola, G.L. Primavera (dedicò a Fabrizio Gesualdo i suoi primi madrigali e al G., nel 1585, il settimo libro di madrigali quale "debito della servitù mia ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] del suono.
Tra fine 1817 e inizio 1818 restò a lungo a Torino e tenne accademie al teatro Carignano. In primavera mosse verso Piacenza (vi incontrò il violinista polacco Karol Lipiński), Parma, Cremona, Ferrara, Mantova; in estate fu a Bologna, dove ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] fu un clamoroso insuccesso; subito dopo però i due artisti ebbero un grande successo con il Mefistofele con F. Šaljapine. Nella primavera dello stesso anno fu al Politeama di Genova e portò al successo Zazà di R. Leoncavallo, destando un entusiasmo ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] A. Carasale e abbandonò immediatamente Napoli per recarsi dapprima a Milano, poi a Parma. dove, nella stagione di primavera 1729- con la Bordoni e il Farinelli - cantò al Teatro Ducale nel Lucio Papirio dittatore di G. Giacomelli. Frattanto ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] ; l’Eurione (testo di Antonio Papi), composto per il teatro Capranica di Roma nel carnevale 1754 e ripreso in primavera a Padova, circolò anche all’estero (Brunswick 1761, Barcellona1766). Dopo il Demofoonte (Metastasio), dato al teatro delle Dame di ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] solo del F., 21 genn. 1764, quindi al teatro Dolfin di Treviso col titolo Il bottanico novellista, primavera 1770 (manoscritto conservato nella Oesterreichische Nationalbibliothek di Vienna, Mss. 18061); Solimano, libretto di G. Migliavacca, Venezia ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] , 1934); Jaufré Rudel (poema sinfonico per grande orchestra, 1934); Il mito di Arianna (tragedia in tre atti, 1934); La primavera (balletto, 1934); Il segno dell'idea (tragedia in tre atti, 1934); Virginia (tragedia in tre atti, 1934); La festa ...
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MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] del Nobil Casin del reverendo monsignor Oratio Billiardo dignissimo Canonico di Parma", che probabilmente aveva avuto modo di visitare nella primavera del 1575 quando gli erano stati concessi tre mesi di licenza per recarsi in patria e a Roma per il ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] di Metastasio, Vienna, Hoftheater 1752 e 1753; Madrid, Teatro di corte, 31 maggio 1752; Genova, Teatro del Falcone, primavera 1756) e L'eroe cinese (libretto di Metastasio, castello di Schönbrunn, 13 maggio 1752; Vienna, Hoftheater 1755; Firenze ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] di C.F. Tommaso, Napoli, teatro Nuovo, autunno 1859; La figlia del marinaio, musica di C. Conti, Napoli, teatro Bellini, primavera 1866; La contessa di Mons, musica di L. Rossi, Torino, teatro Regio, 18 genn. 1874; Cleopatra, musica di L. Rossi ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...