CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] e mimica sotto la guida rispettivamente di G. Lombardi e A. Ronzani. Debuttò a soli ventun anni, nella primavera del 1841, al teatro Filarmonico di Verona interpretando il ruolo di Filippo nella Beatrice di Tenda di Bellini. Successivamente ...
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BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] del Petrella e il Berengario di V. Lutti. Ma il B. dovette ritirarsi da Napoli, perché indisposto e senza voce. Nella primavera del 1858 al Teatro Regio di Torino egli riuscì ad avere ancora successo con Il Trovatore e I Lombardi alla prima crociata ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] del G. si concluse a Napoli, presso il teatro di S. Bartolomeo, dove si trattenne tra l'autunno del 1724 e la primavera del 1725, esibendosi nell'Eraclea di L. Vinci (Marcello), Semiramide regina dell'Assiria di N. Porpora (Attalo) e Tito Sempronio ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] aritmetiche (1948; Roma, teatro dell'Opera, 1954). Compose inoltre pezzi orchestrali tra i quali si segnalano Mattino di primavera, liriche per tenore e pianoforte su testi di D'Annunzio, Bovio, Moscardelli, Pascoli; due frammenti per violino e ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] di un bipartitismo ormai privo di rappresentatività ha portato liberali e conservatori a spartirsi, sino alle elezioni generali della primavera 1990, la grande maggioranza dei voti; il tasso di astensione si aggira sul 60÷80%, a dimostrazione della ...
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VIVALDI, Antonio
Fausto Torrefranca
Violinista e compositore veneziano detto il "prete rosso", come asserisce il Goldoni, dal colore dei suoi capelli. Non se ne conosce con esattezza né l'anno della [...] queste date in alcuni manoscritti napoletani.
Il 7 febbraio 1728 il concerto (sic) delle Stagioni (probabilmente il concerto della Primavera, op. VIII, che rimase, per tradizione, il più popolare soprattutto in Francia e fu oggetto di un tardivo ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] di Mida, trattenimento per musica (libr. di N. Minato, 8 febbr. 1671, ms. 16895); terzo atto del pasticcio Ipermestra (Venezia, primavera 1671); La prosperità di Elia Seiano, dramma per musica (libr. di N. Minato, 9 giugno 1671, ms. 15600); La gara ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] in questo periodo, tra cui alcune divenute particolarmente famose come Canzone di Mignon, Tutto ritorna, In alto mare, La primavera e la celeberrima Serenata medioevale. Sue melodie ispirarono C. Lombardo per l'operetta Il re di Chez Maxim (versi di ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] divisa tra la capitale francese, dove risiedevano nei mesi invernali, e Londra, in cui si trasferivano in primavera-estate, essendo la cantante regolarmente scritturata come stella dello Her Majesty’s. Per il compositore Persiani, esponente ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] replicò a Roma (teatro Costanzi) IRantzau, sotto la direzione dell'autore; poi tornò al teatro S. Carlo di Napoli e nella primavera-estate del 1893, nella stagione dal 15 maggio al 29 luglio, al Covent Garden di Londra, riprendendo il ruolo di Canio ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...