CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] ancora a Venezia, dove ebbe ugual esito.
Ritornato a Napoli e ripresi gli studi musicali con Paisiello, il C. nella primavera del 1807 presentò al teatro S. Carlo l'opera seria L'albergatrice scaltra su libretto di C. Goldoni per la beneficiata ...
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CHIAVACCI, Vincenzo
Claudia Colombati
Nato a Roma fra il 1757 e il 1760, si hanno scarse notizie della sua vita; il suo nome comincia ad essere noto intorno al 1783, anno in cui furono rappresentate [...] di M. Mortellari; secondo l'Eitner, vi era già - primadonna - nel 1782 e, più precisamente, secondo il Fétis, nella primavera dello stesso anno, dividendo tale ruolo nel 1785 con un'altra cantante, Anna Morichelli Bosello. Marito e moglie lavorarono ...
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DEGOLA, Giocondo
Danilo Prefumo
Nato a Genova nel 1803 dal compositore e musicista Andrea Luigi, studiò inizialmente col padre e col polacco Francesco Mirecki.
Dopo essersi fatto apprezzare come autore [...] . L'opera d'esordio, Isabella Spinola - rappresentata col titolo di Adelisa al teatro Carlo Felice di Genova nella primavera del 1837 - ricevette una lusinghiera accoglienza da parte del pubblico, anche se i giornali locali ne sottolinearono la ...
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ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] cantatrice per disgrazia, un'opera giocosa su testo del Farnesi, e qualche anno dopo (1801), per il teatro Valle, musicò La Primavera o sia l'Amor fra i boschi, libretto di Francesco Ballani.
Grato al suo maestro Cimarosa, l'A. lo aveva nel frattempo ...
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BIGATTI, Carlo (Ambrogio)
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Nato a Milano il 22febbr. 1779, intraprese gli studi musicali nella sua città con V. Canobbio (pianoforte), li proseguì poi a Bologna con padre G. B. Martini (armonia e contrappunto) [...] visse per molti anni e compose la sua prima opera teatrale buffa, Il fanatico, che venne rappresentata al Teatro Thubeneau nella primavera del 1804. Nell'agosto del 1808 il B. presentò al Grand-Théâtre di Marsiglia un'altra opera, su testo francese ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] della commedia La maestra su libretto di A. Palomba da C. Goldoni che, data al teatro Nuovo sopra Toledo di Napoli nella primavera del 1747, fu poi replicata nell'ottobre dello stesso anno al teatro Formagliari di Bologna, poi l'11 marzo 1749 al King ...
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CICCIMARRA, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Francesco e Anna Traetta, nacque ad Altamura (Bari) il 22 maggio 1790. Apprese i primi elementi musicali nella città natale; poi, intorno ai dodici anni, [...] (barone Manfeld), L'ultimo giorno di Pompei di G. Pacini, 19 novembre 1825 (Fausto), IlSolitario ed Elodia di S. Pavesi, primavera 1826 (Eghert), Niobe di G. Pacini, 19 novembre 1826.
Assai stimato da Pacini e da Rossini - da questo fu prescelto per ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] di Oronte, alla prima assoluta de I Lombardialla prima crociata di G. Verdi, rappresentata alla Scala l'11 febbr. 1843.
Nella primavera di quell'anno si esibì a Vienna nella Lucrezia Borgia di Donizetti e in Corrado d'Altamura di Ricci. Il 5 giugno ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] ) e del felice binomio costituito da C. Goldoni e B. Galuppi (La calamita de' cuori, Il mondo alla roversa). Nella primavera 1753 cantò a Torino al teatro Carignano, quindi nel carnevale seguente al Regio (Demofoonte di G. Manna), con un compenso di ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] lo abbandonarono finoalla fine della sua carriera. Nella stagione di carnevale 1835-36 cantò al teatro Carlo Felice di Genova, nella primavera del 1836 al Valle di Roma e in seguito al Nuovo di Padova. Dal 1837, quando fu scritturato dall'impresario ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...