MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] ogni caso il M. poté sottrarsi all'incarico di legato.
Rimase quindi a Bologna e tornò con la Curia a Roma nella primavera successiva. Nel giugno 1413 Ladislao di Napoli fece irruzione a Roma e la saccheggiò, il papa fuggì, Ladislao imprigionò il M ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] . Nel giugno del 538Milano fu assediata dal goto Uraia e, priva di un concreto aiuto da parte dei Bizantini, nella primavera del 539 cadde in mano degli assedianti i; quali uccisero il prefetto del pretorio Reparato, fratello dei papa Vigilio e uno ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] in Italia e correva voce di un suo accordo con i Grigioni per passare liberamente attraverso quel territorio durante la primavera successiva; addirittura si paventava una discesa degli Svedesi sino a Roma, a rinnovare il sacco della città di un ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] ipsum et dilexit et suis beneficiis extulit" (AMV, perg. nr. 1229).
È opinione comune che l'imperatrice Costanza nella primavera del 1195, nel trasferirsi da Iesi a Bari, abbia portato il figlioletto a Montevergine per porlo sotto la protezione della ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] a Roma, D. ritornò a Firenze e dopo poco il Lippi mandò al Barbo "due storiette di figure piccole" (Vasari, p. 619). Nella primavera del 1469 D. era di nuovo a Roma per lavorare a opere non specificate e ricevette 4 fiorini da mandare a Firenze a un ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] i riformati senesi.
Al seguito dell'oratore senese presso la corte pontificia, il G. si adoperò a lungo fra la primavera e l'estate 1552 come tramite, a volte frenetico, nella congiura filofrancese che portò alla sollevazione di Siena e alla cacciata ...
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FANI, Mario
Gianfranco Maggi
Primogenito di una nobile famiglia locale, nacque a Viterbo il 23 ott. 1845 dal conte Vincenzo e da Elmira Misciatelli.
Tomaso, il nonno, e Vincenzo, il padre, ripetutamente [...] poi tratti a perdizione". Questi progetti ebbero modo di precisarsi e di concretizzarsi nel corso di un soggiorno a Bologna, nella primavera del 1867, presso una zia. Frequentò casa Malvezzi Campeggi, dove si legò d'amicizia con i fratelli Alfonso e ...
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AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] la gerarchia cattolica in India. Presiedette anche i concili di Ceylon, del Bengala e di Allahabad e fondò due nuovi seminari.
Nella primavera del 1886 l'A. tornò in Italia; l'8 maggio 1887 fu nominato prosegretario e il 6 ott. 1888 segretario della ...
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BERNARDO da Montmirat
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Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] . Nell'autunno dello stesso anno, sempre per ordine dei papa, si preoccupò di allestire una piccola flotta, e, nella primavera dell'anno seguente, salpò verso oriente, in soccorso dì Accon, l'ultima roccaforte cristiana in Terra Santa, che tuttavia ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Wyatt iunior), che il legato - personalmente contrario all'insediamento di Filippo d'Asburgo - aveva già da tempo previsto. In primavera Pole si spostò presso Enrico II, ma non ottenne speranze di arrivare a una pace. Sconfitti i ribelli inglesi, fu ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...