CORRADO
Hansmartin Schwarzmaier
Il vescovato quasi trentennale di C. a Lucca coincise con un periodo di aspre lotte per il predominio nella città e nel ducato di Toscana che fu nello stesso tempo un [...] suo distretto. Significativa per questa situazione del potere nella città appare la datazione usata nei documenti di C.: essi, fino alla primavera del 950, sono datati secondo gli anni del regno di Lotario, subito dopo - per un solo anno - secondo lo ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] poté salvare dai violenti attacchi dei Longobardi meridionali. Capua, invece, cedette alla pressione nemica e già sul finire della primavera o nell'estate di quello stesso 593 venne occupata dai guerrieri di Arechi I.
Come avveniva di norma in simili ...
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BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] venne nuovamente riconfermato nella carica; ed in questa veste egli resse l'Ordine sino alla morte, avvenuta probabilmente nella primavera del 1400: il 24 maggio del 1400, infatti, papa Bonifacio IX, in una lettera inviata al capitolo degli eremitani ...
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BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] (1306-1308) legato apostolico del ducato di Spoleto, della marca Anconitana e del contado di Perugia. Ad opera di questo, tra la primavera e l'estate del 1307, B. e i suoi seguaci venivano arrestati e condotti con ogni probabilità ad Arezzo, dove si ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] partire per Negroponte, ma il Senato veneziano il 9 ottobre deliberò che gli fosse consentito di rinviare il viaggio alla primavera successiva. Negli anni seguenti, come risulta dalla sua corrispondenza (cfr. Dalla Santa), il C. fu a Roma, Bobolenta ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] e persino al papa, affinché si potesse procedere contro il G. a Massa, risparmiandogli la convocazione a Roma. Tra la primavera e l'estate del 1568 il G. dovette invece recarsi a Roma, dove subì un processo e una lunghissima carcerazione. Tornò ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] da Antonio Romel e da altre 130 persone. In sua assenza, crebbe l'influenza protestante a Ferrara, dove si fermò, nella primavera del 1536, lo stesso Calvino.
L'E. trascorse in Francia tre anni, dal 1536 al 1539, iniziando a crearsi quella ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] la Dora Riparia, e Porta Palazzo, dove era più facile contattare ragazzi. A Valdocco G. si stabilì definitivamente nella primavera 1846, dapprima in poche stanze e una tettoia adattata a cappella che prese in affitto in una costruzione di estrema ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] la chiesa monastica. Il papa si diresse in seguito verso il Sud della Germania e celebrò il Natale del 1049 a Verona. Nella primavera del 1050 il pontefice tenne un sinodo a Siponto e un altro, al quale L. era certamente presente, si svolse a Roma ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] mentre intratteneva una fitta corrispondenza con Massimiliano I, re d’Ungheria. Ospitò anche Ernesto, duca di Sassonia, nel 1482.
Nella primavera del 1484 la tensione fra il pontefice e i Colonna e i della Valle, in lotta contro gli Orsini, condusse ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...