GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] si sarebbe trasformato il vescovo in un piccolo papa e intaccato il potere del pontefice. Tra l'inverno del 1562 e la primavera del 1563 i lavori furono bloccati e per diversi mesi pesò sul concilio la minaccia dello scisma. La situazione fu resa ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] all'uditore di allontanarsi subito dalla città, senza comunicargli quando il nunzio avrebbe potuto prendere servizio.
Nella primavera successiva il F., bloccato a Liegi, scrisse a Roma, affermando di sospettare nuovamente del Pauli-Stravius, ma ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] . Lecheux - G. Mollat, 1954, nn. 564, 617, 636 s.). Bartolomeo lasciò allora Avignone per Venezia, dove trascorse la tarda primavera e gran parte dell’estate del 1364 presso Petrarca. La situazione politica si era nel frattempo deteriorata, a seguito ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] in tal modo un altro agente pontificio avrebbe sostenuto la politica pontificia a Venezia.
L'Indice clementino pubblicato nella primavera del 1596 conteneva un elemento nuovo: il paragrafo 6 della rubrica Stampa dell'Instructio imponeva ai librai l ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] , era il solo dei tre statuti psicologici limite che la società cristiana dell'ancien régime apprezzasse culturalmente.
Nella primavera del 1725 lo stato mentale nel quale la C. si trovava era caratterizzato da tendenze paranoidi che si esprimevano ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] di Persia Ṣafi I, il G. partì con l'incarico di sollecitare un'alleanza antiturca verso la fine del 1634 e nella primavera del 1635 giunse in Crimea. Al principio del 1637 era di ritorno, in compagnia dell'arcivescovo armeno Agostino Bajenz, inviato ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] rendite senza preoccuparsi della cura d'anime e della manutenzione degli edifici.
L'attività pisana del L. cominciò nella primavera del 1568. Il 7 aprile ricevette, con esplicita dispensa pontificia, il titolo di vescovo suffraganeo, mentre il 26 fu ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] generale, Chaumont, a non entrare in città. L'11 novembre il D. entrava a Bologna al seguito del pontefice.
Nella primavera del 1507 scoppiarono tumulti a Genova e il D. ricomparve come intermediario del re di Francia sollecitando i Genovesi "con ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] ; tolse l'interdetto che Ambrogio aveva lanciato.
Tuttavia la causa non si chiuse con la sentenza papale della primavera del 1129. A. infatti non doveva essersi rassegnato alla rinuncia di quelli che riteneva suoi legittimi diritti sulle due ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] 'anno il D. si recò a Vienna, con l'intento di accompagnare a Milano il generale Gian Luca Pallavicini, nominato (primavera 1745) governatore della Lombardia, ma poi rinunciò e si impegnò a scrivere un memoriale sui diritti dell'Impero su Guastalla ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...