INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] della vittoria. I. II era, infatti, impossibilitato ad agire senza il sostegno dell'imperatore, ma Lotario giunse solo nella primavera 1137. La Dieta di Bamberga, che aveva pacificato la Germania, consentì a Lotario di scendere per la seconda volta ...
Leggi Tutto
CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] alla corte di Francia, dove ci si avvalse della sua abilità diplomatica per le trattative di pace con la Spagna, nella primavera dell'anno 1513. Base di queste trattative, come venne suggerito dal C., sarebbe stato il matrimonio di Renata di Francia ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] all’anno 1802, Velletri 1835). Nel 1833 aveva anche pubblicato la Relazione del viaggio di Pio papa VII a Genova nella primavera dell’anno 1815, e del suo ritorno in Roma (Roma). Apparvero invece postume (in Quacquarelli, 1954) le memorie relative al ...
Leggi Tutto
ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] spirituali al re ed all'arcivescovo di Reims. Alla Santa Sede si rivolse Carlomanno, che, fuggito da Senlis, dove nella primavera dell'870 lo aveva confinato il padre per la sua cattiva condotta, spargeva il terrore, alla testa di una banda di ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] a Roma un capitolo generale per la successiva Pentecoste: forse per la sua salute malferma, venne celebrato solo la primavera seguente. Nell’agosto 1497, fallito il tentativo di tornare a Firenze da parte di Piero (tenacemente sostenuto dal frate ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] Varano di messer Venanzo da Camerino e Guido da Matelica inviarono a Urbano VI il giuramento di fedeltà. Nella primavera dell'anno successivo (1389), poiché il B. aveva assoldato Boldrino da Panicale, e il condottiero Corrado di Altenberg, ancora ...
Leggi Tutto
CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] a fare parte del tribunale dell'Inquisizione anche quando Pio IV ridusse il numero dei cardinali inquisitori.
Nella primavera del 1563, quando le.divergenze sulla questione dello ius divinum della residenza dei vescovi tra i legati conciliari ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] la fine della lotta per le investiture con il concordato di Worms e la celebrazione del concilio Lateranense nella primavera 1123, Callisto II fece allestire nella "camera pro secretis consiliis" del palazzo del Laterano un ciclo di affreschi con ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] progetti proposti dagli architetti consultati - a delinearne forma e struttura, per poi, rinviato l'inizio dei lavori alla primavera ventura, essere a fine anno a Roma. In viaggio nel 1582, al seguito del cardinale Ludovico Madruzzo legato apostolico ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] la Polonia, l'Ungheria e l'Austria, tenute a Wiener Neustadt, a proposito di una spedizione contro i Turchi per la primavera seguente, il D. ricevette (si era ormai nell'ottobre 1523) la notizia della morte di Adriano, avvenuta il 14 settembre. La ...
Leggi Tutto
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...