LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] pontificio, dove puntava a estirpare i domini cittadini per stabilirvi il governo diretto della Camera apostolica.
Nella primavera del 1520, le città marchigiane di Fermo, Fabriano e Recanati furono poste sotto la soggezione immediata del Papato ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] , per il possesso del castello di Ienne.
Intanto Gregorio XI, tornato a Roma il 17 genn. 1377, si trasferiva nella primavera ad Anagni, dove nel giugno troviamo il B. sostenere la supplica che gli ambasciatori di Orvieto avevano rivolto al papa al ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] verso la fine dell'anno 1266 accolse l'invito dei suoi seguaci toscani. Malgrado le trattative in corso con C. IV nella primavera del 1267 a Viterbo, il sovrano spostò il centro della sua azione per quasi un anno in Toscana, dove in numerose città ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] di donazione B. possedeva allora 482 manoscritti greci e 264 latini. Una prima consegna, forse di 30 casse, arrivò a Venezia nella primavera dell'anno seguente. Il resto, più i libri comprati da B. negli anni tra il 1469 e il 1472, tra cui alcuni ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] a E. Santarelli il 15 nov. 1945 (si veda Rassegna marchigiana, III[1950], p. 12), sente di vivere "una nuova primavera di febbrile lavoro"; fonda nel marzo Il Risveglio, Settimanale di tecnica della vita associata, e poi il 1945, Sestante della ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] lo Zola.
L'esito delle tensioni fu, all'inizio del 1799, un grave peggioramento della salute del Fontana. Nella primavera la riconquista austrorussa della Lombardia lo colse a Milano; il giacobino napoletano F. Massa, che aveva conosciuto il F. a ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] dei pericolo a partire dal 1868. Sintomatica è in ogni caso la sua dichiarazione a un diplomatico belga nella primavera del '70: "Il cardinale aggiunse che, astraendo da ogni simpatia per le persone, occorreva augurarsi la stabilità delle istituzioni ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] , quando l'anno successivo egli si presenta tra i principali sostenitori di Enrico V, al momento della sua venuta a Roma nella primavera del 1117.Non si ha notizia di una partecipazione di B. a quelle lotte, che, iniziate in Roma all'indomani del ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] conflitto fra la S. Sede e la Francia (marzo-maggio 1304). In ogni caso, E. sembra assente da Bourges nella primavera del 1304, quando si tenne a Clermont un sinodo del clero della provincia bituricense, presieduto dal vescovo di Clermont, Pierre de ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] abbozzato dallo Zelada, con l'intervento dell'ormai onnipresente Moñino - e quindi tra la metà del 1772 e la primavera-estate 1773 - prevedeva in sostanza sia per gli Ordini maschili sia per quelli femminili l'eliminazione del carattere solenne dei ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...