LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] al rinnovamento della chiesa di S. Agostino a Cesena è documentata nella stesura di un nuovo progetto entro la primavera del 1747 e nella conduzione del primo periodo dei lavori, protrattisi almeno fino alla vigilia della sua partenza per ...
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GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] a Tunisi compiuto dal G. nell'aprile 1857, nonché alla sua partecipazione alla missione italiana in Persia nel 1862.
A fine primavera del 1857 fu inviato per sei mesi a Londra dal Ferrero della Marmora, di nuovo ministro, in veste di consulente ...
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GUINDANI, Giuseppe
Renata Casarin
Nacque a Mantova il 29 marzo 1886 da Lucio e Carlotta Baratti. Con V. Nodari Pesenti, A. Bresciani, M. Moretti Foggia, A. Monfardini e M. Lomini fece parte, insieme [...] (1920: Mantova, Museo civico di Palazzo Te). Nello stesso anno espose alla Mostra artistica mantovana in palazzo ducale; la primavera seguente fu presente alla Permanente di Milano. Nel 1922 si presentò con Mele alla XIII Biennale di Venezia (Milano ...
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FRANCHINA, Antonino (Nino)
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Figlio di Salvatore e di Angela Emanuele, nacque a Palmanova, nel Friuli, il 25 giugno 1912. Dieci mesi dopo la sua famiglia, di origine siciliana, si trasferì a Palermo, [...] F. espose tre gessi, tra cui la distrutta Figura sdraiata, del 1948, scultura stilisticamente vicina alla Sammarcota.
Nella primavera del 1949 il F. allestì la sua prima personale a Parigi, dove aveva saltuariamente risieduto dal 1946, partecipando ...
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FEA, Pietro
Cristina Giudice
Nacque a Casale Monferrato (od. provincia di Alessandria) il 7 ag. 1771 da Vincenzo e Ludovica Mazzola. I genitori, modesti mercanti, morirono giovani e il F. fu affidato [...] al F. un preventivo per la decorazione della volta dello scalone del palazzo comunale torinese. Il progetto fu approvato nella primavera dell'anno successivo e il F., pagato con L. 4.900, realizzò l'affresco nell'autunno. Dalle fonti dell'Archivio ...
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CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] il pittore in quegli raccolse e che sono conservati tra le carte dell'artista. Nel 1905 il C. espose a Monaco (Primavera in Engadina, Valle solitaria)e a Venezia (Vecchia fontana sotto la luna, Armonie del crepuscolo, quest'ultimo acquistato dalla ...
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Vedi BABILONIA dell'anno: 1958 - 1994
BABILONIA (babilonese Bābih)
G. Furlani*
È la città capitale della Babilonia. È stata una delle città più rinomate del mondo antico, non soltanto per il prestigio [...] , al quale conduceva la strada processionale Aīburshābū che passava sotto la porta di Ishtar; ivi si svolgeva principalmente, ogni primavera, la festa del capodanno babilonese, l'akītu, che era la festa più importante dell'anno e durava dodici giorni ...
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FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 27 dic. 1845 da Francesco e da Agata Collina (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, ad annum); entrò nel 1858 [...] di gusto borghese, pur senza abbandonare il patetismo di fondo.
Si collocano in questo ambito Riso e sorriso, Sorrisi di primavera, in mostra a Milano nel 1881, Viaggio triste, esposto a Roma nel 1882 ed acquistato dalla Galleria nazionale d'arte ...
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CAPRILE, Vincenzo
Mario Rotili
Nato a Napoli il 24 giugno del 1856 da Luigi e da Antonietta Fiscone, si formò nell'istituto di belle arti della sua città natale (dal 1874 al 1877), prima nella scuola [...] tela, una delle più significative di quelle, numerose, che l'artista dipinse a Venezia, dove prese l'abitudine di recarsi ad ogni primavera, così come trascorreva l'estate a Positano, in quanto, al pari di Napoli e dei suoi dintorni, la laguna e la ...
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BUSCA, Gabrio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 da Giovanni Antonio, che esercitava l'ufficio di fonditore delle artiglierie per lo Stato di Milano. Non si hanno notizie sulla sua prima attività: [...] sostenne con successo gli assalti degli ugonotti del Lesdiguières, costringendo infine gli avversari a togliere l'assedio. Nella primavera dell'anno successivo prese parte alla conquista della fortezza di Exilles.
Nel 1594-, su richiesta del Velasco ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...