BENZONI, Giovanni Maria
Anna Barricelli
Figlio di Paolo e di Margherita Covelli, poveri contadini, nacque a Songavazzo (Bergamo) il 28 ag. 1809. Fu messo a bottega presso uno zio falegname, e alcune [...] volle nell'Accademia di belle arti di Lovere. In questa Accademia sono oggi conservate le prime opere del B.: Primavera (statua, legno dipinto in bianco); Inverno (statua, legno dipinto in bianco); copia (1828) del Trionfo dell'Agricoltura eseguito ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] , L. Einaudi, G. Solari, consapevolmente si ricongiunse alla tradizione gobettiana. Antifascista, fu duramente percosso nella primavera del 1928, in occasione delle dimostrazioni inscenate nel cortile dell'università contro F. Ruffini, che aveva ...
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Pittore francese (Parigi 1920 - Montbéliard 1999). Frequentò l'École nationale des arts décoratifs; soggiornò a lungo in Italia (1946-48), dove studiò in particolare Giotto, il Beato Angelico e Piero della [...] di colore tendono alla creazione di spazî inventati che contengono tuttavia costanti richiami alla natura, o meglio al suo ricordo (Primavera del mondo, 1967, Digione, Musée des beaux-arts). Il suo talento lo ha reso uno degli artisti più influenti ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] gli altri avversari di C. in Lombardia. Il 25 ott. 1275 seguì un nuovo accordo con l'imperatore d'Oriente e solo nella primavera del 1276 la mediazione di papa Innocenzo V consentì di concludere una pace tra C. e Genova. Pisa invece si sottomise nell ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] di G. Palomba, Roma, teatro Capranica, 29 dic. 1781); L'inganno (libretto di G. Gilberti, Napoli, teatro del Fondo, primavera 1782); La gelosia (Roma, teatro Capranica, 1° genn. 1783); Il vecchio burlato (libretto di G. Palomba, Venezia, teatro S ...
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DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] accolto come uomo di fiducia dalla vedova dell'esule reggiano G. Grilenzoni, già amico e corrispondente di Mazzini. Nella primavera del '69, crescendo nelle campagne dell'Emilia l'onda dei sommovimenti contadini contro la tassa sul macinato, il D ...
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Nome d'arte del pittore Tancredi Parmeggiani (Feltre 1927 - Roma 1964). Frequentò a Venezia il liceo artistico e l'accademia. Nel 1950 partecipò a Roma alla prima mostra di arte astratta italiana, facendosi [...] Guggenheim di Venezia, dove T. ebbe anche uno studio, fu ulteriore stimolo alla ricerca di una libertà di linguaggio pittorico (Primavera, 1952, New York, Museum of modern art). Intorno al 1960 apparvero i primi segni di una crisi che non fu ...
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Nome d’arte della cantante italiana Marina Restuccia (n. Roma 1969). Dopo aver ottenuto una certa notorietà all’estero (con lo pseudonimo di Jamie Dee), nel 1995 ha pubblicato il primo album in italiano [...] (con Al di là di questi anni, Premio della critica); la consacrazione è arrivata nel 1997 grazie al brano Primavera. Tra gli interpreti più apprezzati della sua generazione, dei suoi album più recenti vanno segnalati Musa (2009), La conseguenza ...
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CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] ancora a Venezia, dove ebbe ugual esito.
Ritornato a Napoli e ripresi gli studi musicali con Paisiello, il C. nella primavera del 1807 presentò al teatro S. Carlo l'opera seria L'albergatrice scaltra su libretto di C. Goldoni per la beneficiata ...
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CORSO, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque in Corsica nell'ultimo quarto del sec. XV. Il Livi ventila la possibilità che il C., noto con il soprannome derivato dalla sua provenienza isolana, possa essersi [...] , di potersi trasferire dalla Corsica, con tutta la famiglia e i beni, a Firenze o nel territorio della Repubblica.
Nella primavera del 1507 il C. era da epoca imprecisata al servizio della Repubblica di Genova. Il 12 marzo i Genovesi, in rivolta ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...