ARCIPRETI DELLA PENNA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nato a Perugia da Giacomo intomo al i 470, fu tra i protagonisti delle feroci contese che insanguinarono Perugia e l'Umbria tra il sec. XV e il XVI. Sin [...] successivamente prese parte a vari scontri contro i fuorusciti nel territorio di Perugia e in quelli limitrofi. Nella primavera dei 1495 capeggiava le fanterie perugine che con la cavalleria comandata da Astorre Baglioni strapparono ai fuorusciti il ...
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LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] della suddetta città", estate 1754); Il Muzio Scevola (dramma per musica, G. Masi, Firenze, teatro di via del Cocomero, primavera 1760; B. Galuppi, Padova 1762; anche nelle Opere drammatiche, cit.); Il Bellerofonte (dramma per musica, L. Minuti, ibid ...
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DE VAL, Antonio
Alessandra Di Marco
Nacque a Venezia il 17 ott. 1803, da Domenico e da Giovanna Caprara. Scarse le notizie biografiche sul D., che, come risulta dai documenti rimasti, riscosse un buon [...] vista interpretativo, in un repertorio vocale in gran parte comune.
Dopo solo due anni della sua scuola il D. debuttò nella primavera del 1826 nel ruolo di don Ramiro nella Cenerentola di G. Rossini, al teatro S. Benedetto di Venezia, ove riscosse un ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] legato lo sollecitò ben due volte ad adempiere il suo dovere e sostenere l'esercito pontificio nella guerra di Faenza.
Nella primavera del 1358 egli lasciò il soldo del cardinal legato e si riunì al nucleo della Grande Compagnia, che nel frattempo si ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] su di lui (egli, quindi, proprio per sfuggirle, potrebbe aver fatto sollecitare Enrico VII da Dante).
Comunque sia, quando nella primavera del 1312 Enrico VII giunse a Pisa, il G. aveva già deciso di tornare alla sua tradizionale alleanza con Firenze ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] , fino alla morte di questo nel 1534, quando ne riprese l'amministrazione fino al 20 febbr. 1538. Divenuto nella primavera del 1520 abate commendatario dell'abbazia benedettina di S. Maria di Monte Sacro (Cesena), nel dicembre dello stesso anno fu ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] di bell'umore di Logroscino (P. de Napoli, ibid., inverno 1763); La giocatrice bizzarra di G. Gabellone (A. Palomba, ibid., primavera 1764); una sua aria fu inserita in Armida di M. Mortellari (Londra, King's theatre, 1786). Compose inoltre la festa ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] di allievo scultore (J.-J. Guiffrey, Brevets de pensionnaires..., in Nouveaux Archives, VII [1879], p. 356). Restò a Roma fino alla primavera del 1741, apprezzato anche da J. de Troy che gli riconosceva fuoco e genio, e avendo per compagni G. Coustou ...
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GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] dei campi. Sul finire degli anni Trenta il G. venne assunto dalla Società generale elettrica siciliana, ma nella primavera del 1941, attratto da più sostanziosi guadagni, preferì dedicarsi, insieme con il fratello maggiore Giuseppe, al mercato nero ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] da Vicenza tenne a Bologna nella chiesa di S. Michele, lo convinse a vestire l'abito domenicano; fu così che nella primavera del 1333 il B., "iam maturus", entrò nell'OrdoPredicatorum. La notizia è confermata dal testamento in favore della madre ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...