Vedi Presidente della Repubblica dell'anno: 2015 - 2016
Presidente della Repubblica
Giulio Maria Salerno
Nel corso dell’esperienza repubblicana il Capo dello Stato, immaginato dal costituente come una [...] di una convenzione costituzionale.
Infatti, alla difficoltà di costituire il nuovo governo a seguito dell’incerto risultato elettorale della primavera del 2013 ‒ in breve, se il PD per un leggero scarto di voti ha conquistato la Camera mediante il ...
Leggi Tutto
IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] , fatto che dovrebbe essere segno di riguardo o di anzianità. Deve aver seguito l'imperatore fino a Roma, raggiunta nella primavera del 1117; nel marzo del 1118 partecipò in S. Pietro all'elezione scismatica di Maurizio Burdino. La notizia data da ...
Leggi Tutto
PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] re Luigi, e di Maria, sorella della regina Giovanna (Camera, 1889, pp. 200-202). Al servizio di quest'ultima, nella primavera del 1344, egli aveva soggiornato ad Avignone, membro di una legazione regia presso Clemente VI (Léonard, 1932, I, pp. 346 ...
Leggi Tutto
CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] solo marginalmente, della composizione di una questione di confini con Milano che, successivamente, almeno nell'ottobre 1495 e nella primavera 1496, era meta di nuovi viaggi del C., ancora inviato per il disbrigo di pubblici incarichi. Dal 1493 al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] natura prettamente teologica ma dal valore anche giuridico – concerne la vicenda della disputa accesasi a Napoli nella primavera del 1444 con il predicatore minorita fra Antonio da Bitonto intorno alla formula del Simbolo apostolico della tradizione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] contro il sistema imperante ambendo al tempo stesso di farne parte. Le istanze promosse in quella straordinaria primavera che fu l’Illuminismo lombardo sembrarono accolte dal governo asburgico: umanità della pena, certezza del diritto, realizzazione ...
Leggi Tutto
Vedi Presidente della Repubblica dell'anno: 2015 - 2016
Presidente della Repubblica
Giulio Maria Salerno
Il ruolo del Capo dello Stato in una forma di governo parlamentare, quale la nostra, dipende [...] Un mandato dunque breve e chiaramente a tempo, ed accettato essenzialmente per le ragioni di paralisi istituzionali verificatesi nella primavera del 2013, ma pur sempre avendo come prospettive essenziali l’Unione europea e le riforme dell’ordinamento ...
Leggi Tutto
La intrascrivibilità del matrimonio “same-sex”
Enzo Vincenti
Con la sentenza del marzo 2012, pur ribadendo la intrascrivibilità del matrimonio “same-sex” contratto all’estero da cittadini italiani, [...] omosessuale di un cittadino italiano gli effetti del ricongiungimento familiare; a tal riguardo, Falletti, E., Quattro rondini fanno primavera?, in www.europeanrights.eu.
3 Sulla portata delle pronunce citate si rinvia a Vincenti, E., Il matrimonio ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] la cugina vedova Caterina Manin, figlia di una sorella della madre; dall'unione nacque il figlio Teodoro, legittimato a Venezia nella primavera del 1564 e morto nel novembre 1573, tre anni dopo la madre. In suo ricordo il padre scrisse un epicedio in ...
Leggi Tutto
Identità del fatto e ne bis in idem
Marco Bignami
La pronuncia 21.7.2016, n. 200 della Corte costituzionale, che ha fatto seguito alla sentenza della C. eur. dir. uomo, 10.2.2009, Zolotoukhine c. Russia, [...] dell’evento naturalistico9. Ma non siamo (ancora) sul terreno del diritto vivente, una rondine non fa primavera, e la Corte costituzionale può disinteressarsi dell’oscuro precedente, da non disattendere necessariamente, ma verosimilmente poco ...
Leggi Tutto
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...