GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] e Ratisbona, giungendo, verso la metà di dicembre, a Vienna. Il successivo incontro fra i principi tedeschi, previsto per la primavera successiva, si svolse a Wiener Neustadt, dove G. si recò verso la metà di marzo. Pochi i passi avanti compiuti nel ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Antonio Geraldini, scrisse secondo le indicazioni dello zio, durante un viaggio che i due fecero insieme da Napoli a Tarragona nella primavera del 1469, e che Antonio finì di scrivere nel gennaio del 1470 in Spagna. Inoltre le lettere, i resoconti e ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] , e che si era circondato a tal fine nella segreteria pontificia di umanisti fiorentini antimedicei e filofrancesi. Nella primavera 1556 l'A. accompagnò il Carafa in Francia nella legazione nel corso della quale il cardinale cercò di mettere ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] ma non assunse la carica: sulla via di Malta si fermò a Napoli, da dove, dopo la morte del papa, nella primavera del 1655 rientrò a Roma. Assistente della cappella pontificia, il 5 maggio 1660 fu nominato da Alessandro VII arcivescovo di Adrianopoli ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] (si vedano le lettere che Alfonso inviò al suo segretario Giovanni Albino il 22 novembre e il 15 dic. 1485).
Nella primavera del 1485 gli Orsini e i Colonna vennero di nuovo alle mani e ben presto si intromisero, scambiate le parti, nell'ennesimo ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] toscana. il suo governo non prese alcuna misura atta a danneggiare gli interessi francesi; e ciò sebbene, sin dalla primavera del 1792, alcune navi francesi non avessero ottemperato agli obblighi dovuti a un porto neutrale come quello di Livorno. Un ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] il 1383 ed il 1391. Infine, il Cortese ha di recente fissato come periodo dell'intervento normativo arborense i mesi che vanno dalla primavera alla fine del 1390 o all'inizio del 1391.
La Carta de Logu è composta da 198 capitoli nella redazione dell ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] dal governo fiorentino in merito a problemi di politica interna ed estera ed a questioni di finanza pubblica. Nella primavera di quell'anno il D. ed altri giuristi vennero sentiti sulla regolarità dello scrutinio elettorale tenuto nel 1417 durante ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] della militante associazione studentesca costituitasi in seno alla guardia universitaria (poi sciolta dal governo per motivi di cautela nella primavera del 1849). Il 22 maggio 1849 ottenne la laurea in utroque iure, quindi si trasferì a Firenze per ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] del governo soderiniano, ma la loro opposizione rimase velleitaria e non riuscì a esprimere una linea politica alternativa. Nella primavera del 1506 fu riunita una pratica per decidere la risposta a papa Giulio II, che voleva a disposizione il ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...